L’Australia approva il suo primo impianto ibrido eolico-fotovoltaico

La nuova fattoria solare sarà realizzata sullo stesso sito di un parco eolico già in funzione e dovrebbe generare circa 22mila MWh di elettricità durante il primo anno di esercizio

L’Australia approva il suo primo impianto ibrido eolico-fotovoltaico

 

(Rinnovabili.it) – Vedrà presto la luce il primo impianto ibrido eolico-fotovoltaico su larga scala dell’Australia. Il progetto, allo studio da tempo, si era arenato per dubbi sui costi finali. A sbloccare la situazione è arrivato un prestito da quasi 10 milioni di dollari da parte dell’Agenzia per l’energia rinnovabile australiana (Arena).

Il finanziamento va a completare la cifra richiesta di 26 milioni di dollari per realizzare il nuovo impianto fotovoltaico da 10 MW nei pressi di Canberra, sullo stesso sito dove è già in funzione il parco eolico di Gullen Range. La prima tranche di 10 milioni infatti era già stata stanziata dalla Banca Nazionale australiana e dalla Banca per l’Industria e il Commercio di Pechino, che ha forti interessi nell’operazione. Secondo la compagnia cinese Goldwind, tra i promotori del progetto, la fattoria solare dovrebbe generare circa 22mila MWh di elettricità durante il primo anno di esercizio, ovvero abbastanza per soddisfare il fabbisogno di 3mila abitazioni.

 

La realizzazione del nuovo impianto in abbinamento a quello eolico preesistente consente inoltre di risparmiare il 20% dei costi di costruzione. Tra i vantaggi, infatti, rientra la possibilità di utilizzare la stessa rete in condivisione tra eolico e fotovoltaico. Ciò dipende dal fatto che si tratta di fonti di energia in gran parte complementari, dal momento che raggiungono il loro picco rispettivo in momenti diversi sia del giorno che dell’anno. Combinati insieme consentono quindi un alto grado di affidabilità, grazie a una generazione pressoché continua di energia.

“Questo è il primo progetto di questo tipo in Australia – ha commentato l’ad di Arena Ivor FrischknechtPerciò le lezioni apprese saranno molto preziose. Ha il potenziale per funzionare da esempio per futuri progetti”. Energia pulita che però, tra i futuri progetti citati da Arena, potrebbe prevedere anche la fornitura di elettricità a costi ridotti a supporto dell’industria del cemento. L’impianto dovrebbe essere pronto entro luglio 2017.

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