L’azienda consolida la propria leadership nel fotovoltaico di ultima generazione raggiungendo un’efficienza del 27,81% nelle celle fotovoltaiche a eterogiunzione con contatti interdigitati sul retro e un del 34.85% per le celle in silicio/perovskite

Segnalati due record mondiali nel fotovoltaico di ultima generazione
Non uno, bensì due record mondiali nel campo del fotovoltaico. Il gigante cinese LONGi celebra in questi giorni due attesi traguardi, entrambi certificati in maniera indipendente. Si tratta del nuovo livello di efficienza raggiunto con le celle solari HIBC (Heterojunction Interdigitated Back Contact) e quello toccato con le celle solari tandem silicio e perovskite. In ognuno di questi segmenti l’azienda ha spostato in alto l’asticella, consolidando la propria leadership nell’innovazione tecnologica.
“Dal 2021, LONGi ha stabilito il record di efficienza di conversione delle celle fotovoltaiche (FV) per ben 19 volte”, si legge nella stampa societaria. “Inoltre, nel 2024, ha lanciato la sua tecnologia Hybrid Passivated Back Contact (HPBC) 2.0 e ora detiene il record mondiale di efficienza del modulo pari al 25,4%, certificato ufficialmente dal Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems ISE. Queste pietre miliari sono in linea con la tabella di marcia strategica di LONGi per industrializzare le tecnologie solari di prossima generazione”.
Celle solari HIBC
Le celle fotovoltaiche HIBC sono unità in silicio ad eterogiunzione con entrambi i contatti nella parte posteriore del dispositivo, in un design a contatto posteriore interdigitato (IBC). Questo approccio, che elimina la metallizzazione frontale, riduce la riflessione della luce intrappolandola più efficacemente all’interno del dispositivo.
L’ultimo grande risultato in questo campo è stato raggiunto proprio da LONGi nel 2024 con una cella in grado di convertire il 27,30% delle luce incidente in elettricità. Un record mondiale che a quasi un anno esatto di distanza la società ha già superato.
Il nuovo valore di efficienza per le celle solari HIBC è infatti del 27,81%, certificato in modo indipendente dall’Istituto per la Ricerca sull’Energia Solare di Hamelin (ISFH), in Germania, in condizioni di test standard. Costruite su wafer di silicio drogati al gallio di livello industriale,le unità presentano un’eccellente qualità di passivazione, un’elevata tensione a circuito aperto e una raccolta ottimizzata dei portatori. “Questo risultato segna la più alta efficienza mai registrata per una cella fotovoltaica monofacciale in silicio di dimensioni commerciali”.
Cella solare tandem silicio-perovskite
LONGi ha inoltre stabilito un nuovo record mondiale di efficienza di conversione del 34,85% per la sua cella solare tandem in silicio cristallino e perovskite. Record certificato dal National Renewable Energy Laboratory (NREL) degli Stati Uniti.
“La cella utilizza una struttura a due terminali, che integra una sottocella superiore in perovskite e una inferiore in silicio cristallino”, spiega l’azienda nel suo comunicato. “Sviluppata presso il centro di ricerca e sviluppo LONGi di Xi’an, questa architettura tandem sfrutta bandgap complementari per massimizzare l’utilizzo dello spettro solare. Il risultato si avvicina al limite teorico di efficienza del 43% e conferma la leadership di LONGi nella ricerca sulle celle tandem”.