Pannelli agrivoltaici a punti quantici per coltivare le fragole

UbiQD colorerà con il produttore di moduli solari Heliene per incorporare la tecnologia di ottimizzazione della luce solare UbiGro® nei sui pannelli solari

Pannelli agrivoltaici
Credits: UbiQD, Inc.

Innovativi pannelli agrivoltaici made in USA

(Rinnovabili.it) – La tecnologia dei punti quantici sbarca in campo agricolo. La società statunitense UbiQD, attiva nel settore della deep tech ha stretto un accordo di sviluppo congiunto con il fornitore di moduli fotovoltaici Heliene. Obiettivo dell’intesa, dar vita ad una nuova generazione di pannelli agrivoltaici, che incorpori la tecnologia di ottimizzazione della luce solare UbiGro®. Di cosa si tratta? Di una pellicola luminescente per serre ed installazioni agricole, capace di aiutare le piante a utilizzare la luce solare in modo più efficace. Il sistema impiega i punti quantici – conosciuti come quantum dots o qdots – ossia nanoparticelle di materiali semiconduttori utilizzati come sorgenti a singolo fotone.

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La loro peculiarità risiede in una fotoluminescenza regolabile su un’ampia gamma di colori semplicemente tramite la modifica delle dimensioni. Nella pratica le pellicole UbiGro® si illuminano sotto i raggi solari, convertendo i fotoni a lunghezza d’onda corta (blu e UV) in entrata, in fotoni a lunghezza d’onda più lunga (arancione e rosso) in uscita. E offrendo così alle piante sottostanti lo spettro più efficiente per la loro fotosintesi.

L’unione con il fotovoltaico è un passaggio quasi naturale. D’altra parte la stessa UbiQD ha già realizzato finestre solari a quantum dot: vetri particolari che intrappolano e rifrangono alcune lunghezze d’onda verso minuscole celle fotovoltaiche poste lateralmente.

 L’accordo di sviluppo sancisce oggi un nuovo passo avanti. “Dato che i costi energetici continuano a crescere, l’industria agricola ad ambiente controllato dovrà utilizzare le fonti di energia in modo più efficiente”, ha affermato Martin Pochtaruk, CEO di Heliene. “Le serre e il fotovoltaico generano centinaia di miliardi di dollari di valore dalla luce solare e il nostro piano è che con i nostri pannelli agrivoltaici, il tutto sarà maggiore della somma delle parti”.

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 I nuovi moduli con tecnologia UbiGro® saranno in grado di indirizzare alle piante le lunghezze d’onda più favorevoli alla loro crescita, destinando il resto alla produzione energetica.

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