Stop al V Conto Energia, raggiunti i 6,7 mld

L’Autorità per l’energia, con la delibera 250/2013/R/efr, ha indicato nel 6 giugno 2013 la data di raggiungimento della soglia limite per gli incentivi dedicati allo sviluppo degli impianti fotovoltaici

Conto energia: stop agli incentivi, raggiunto il tetto di 6,7 mld(Rinnovabili.it) – Stop al Conto Energia e stop all’ultima tornata di incentivi dedicati al fotovoltaico italiano. La paventata fine al regime di sussidi governativi per gli impianti solari è arrivata oggi pomeriggio attraverso una nota stampa del Gestore dei servizi energetici (GSE).

L’Ente ha infatti reso noto che il proprio Contatore Fotovoltaico ha raggiunto il valore di costo indicativo cumulato annuo degli incentivi di 6 miliardi e 700 milioni di euro, vale a dire il tetto di spesa previsto per questo quinto Conto Energia.

Alla data odierna, continua il Gestore, risultano essere 531.242 gli impianti solari fotovoltaici ad aver presentato regolare richiesta di incentivazione; un numero di istallazioni che a regime corrisponde a una potenza complessiva pari a 18.217 MW.

 

“Di questi 531.242 impianti, – spiega il GSE –  4.779, per una potenza complessiva di 1.136 MW e un costo indicativo annuo di 94 milioni di euro, sono iscritti nei Registri in posizione utile ma non ancora entrati in esercizio”.

Il Decreto Ministeriale del 5 luglio 2012 cesserà di applicarsi decorsi trenta giorni solari da oggi data della pubblicazione della delibera 250/2013/R/efr dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG), con la quale è stata individuata la data di raggiungimento del tetto di spesa.

Il provvedimento è stato approvato a seguito della comunicazione da parte del GSE all’Autorità del raggiungimento della soglia come previsto dal decreto interministeriale 5 luglio 2012 1 sul cosiddetto ‘V Conto energia’. Sempre secondo quanto previsto dal decreto interministeriale 5 luglio 2012, la scadenza del V Conto energia è da indicarsi nel 30esimo giorno solare dal raggiungimento della soglia: di conseguenza la data ultima è il 6 luglio 2013.

La delibera 250/2013/R/efr sarà quindi  trasmessa ai Ministro dello Sviluppo Economico, al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e al GSE. Si chiude in questo modo l’epoca d’oro del solare italiano, uno dei capitoli che hanno fatto più crescere l’Italia dal punto di vista dell’energia rinnovabile, posizionandola in cima alla lista dei leader solari su scala mondiale.

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