Un impianto fotovoltaico in “GridParity” installato in provincia di Vercelli

I bassi costi dell’impianto sono alla base della competitività che, senza alcun contributo incentivante, prevede il rientro dell’investimento in tre anni

foto_tetto_fotovoltaico(Rinnovabili.it) – La Vercelli SpA, azienda alimentare attiva nella macellazione carni, ha scelto l’energia verde e si è dotata di un impianto fotovoltaico che prevede il rientro dell’investimento in tre anni, nonostante l’assenza di incentivi. L’energia prodotta è destinata per una quota del 95% all’autoconsumo e il restante 5% è ceduto alla rete a tariffa di mercato.

L’impianto, realizzato con i moduli a film sottile di un’importante azienda internazionale e Inverter senza trasformatore Omron è anche la conferma della compatibilità fra le due tecnologie, garantita dal fatto che l’inverter, pur senza trasformatore, mantiene la tensione del polo negativo inferiore a 1 V senza necessità di collegare a terra il polo negativo, come richiesto dal produttore di moduli.

A questo si aggiungono le ottime prestazioni di conversione, con un’efficienza massima del 97,5%.

Gli impianti realizzati con moduli a film sottile solitamente richiedono la messa a terra del polo negativo, e l’utilizzo di inverter con trasformatori, con evidenti appesantimenti dell’impianto anche da un punto di vista economico. Con l’utilizzo degli inverter con circuito ZCC viene meno la necessità di aggiungere il collegamento a terra, essendo già garantito dallo stesso ZCC, offrendo soluzioni più semplici, più snelle e meno costose.

Ad ottimizzare i costi dell’impianto ha anche contribuito la possibilità di installare gli inverter all’esterno, grazie al grado di protezione IP65.

L’impianto è operativo da maggio 2014 ed è posizionato sul tetto della Vercelli SpA. L’esposizione delle falde del tetto,alcune piatte, alcune con orientamento a est e alcune con orientamento a ovest, mettono in evidenza anche l’ottimo funzionamento della tecnologia inverter di stringa multi MPPT, in grado di garantire, al variare dell’inclinazione dei raggi solari, la massima potenza disponibile dai moduli.

 “L’utilizzo di tecnologia a film sottile e di inverter con circuito ZCC , uniti al posizionamento all’esterno degli inverter,sono alla base della competitività dell’impianto che è stato realizzato in gridparity, e che,pur non usufruendo  di alcuna forma di incentivazione, prevede un rientro dell’investimento in tre anni” afferma l’ing. Bruno Biffi di Sinergya, società che ha progettato e realizzato l’impianto.

Significativo anche il contributo di Nuova Electricmarket, società di distribuzione di materiale elettrico particolarmente specializzata nel settore fotovoltaico, che fornisce un kit innovativo composto da moduli a film sottile e inverter con tecnologia senza trasformatore OMRON, senza necessità di accessori e costi aggiuntivi.

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