Idrogeno: a San Francisco la stazione di ricarica più grande al mondo

Potrà servire contemporaneamente mezzi marini e terrestri. Con una capacità giornaliera di 1.5000 chili di H2 sarà l’impianto più grande al mondo

Idrogeno: a San Francisco la stazione di ricarica più grande al mondo

 

(Rinnovabili.it) – Sorgerà nella Baia di San Francisco la più grande stazione di rifornimento di idrogeno mai realizzata al mondo. Automobili private, autobus, traghetti ad alta velocità e navi ecologiche, qualsiasi mezzo dotato di fuel cell a idrogeno potrà fare il pieno nel gigantesco impianto, rendendo la baia un vero e proprio punto di riferimento per la mobilità elettrica. L’idea è dell’amministrazione marittima del Dipartimento dei Trasporti statunitense che lo scorso mese ha stanziato nuovi fondi per il finanziamento di uno studio di fattibilità; l’indagine, redatta in collaborazione con Sandia National Laboratories, dovrà valutare gli aspetti tecnici, normativi ed economici del progetto.

 

“L’amministrazione marittima è impegnata a trovare tecnologie nuove ed efficienti espressamente dedicate al settore marittimo che riducano l’inquinamento e proteggano il nostro ambiente”, ha commentato l’amministratore Paul “Chip” Jaenichen, in una nota stampa. “Questo settore continua a fare progressi sul fronte delle energie rinnovabili e sulle opzioni verdi per il carburante, e questo progetto incoraggia un ulteriore spostamento verso un basso impatto ambientale dei combustibili marittimi”.

 

Per sostenere le necessità del traghetto elettrico e di altri potenziali utenti, la stazione di rifornimento avrà una capacità erogazione di 1.500 chili di idrogeno al giorno; un valore da record che fa il paio con un altro primato: a regime sarà la prima stazione di rifornimento a servire sia mezzi marini che terrestri. Le parti interessate sperano che l’economia di scala che andrà a crearsi con la distribuzione di quantità così importanti di idrogeno abbassi i prezzi globali sul mercato locale. “Questo progetto offre l’opportunità di esaminare da vicino come questo vettore energetico possa assicurarsi un posto nel settore dei trasporti a basso impatto ambientale e ad alto volume, e anche come riesca a costruire un business case nel comparto delle applicazioni delle celle a combustibile”, ha aggiunto Catherine Dunwoody, capo del Programma Fuel Cell presso il  California Air Resources Board.

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