Cloud Citizen: un palazzo-nuvola nel cielo di Shenzen

    Quasi 700 metri di altezza per 600 di larghezza. Ma la particolarità del Cloud Citizen non è nelle misure, bensì nella forma e nell’attenzione all’ambiente

    Cloud Citizen un palazzo-nuvola nel cielo di Shenzen 300(Rinnovabili.it) – Con Hong Kong nelle vicinanze non è certo facile farsi notare, ma la città di Shenzen è riuscita a far parlare di sé grazie al Cloud Citizen, un green building di straordinarie fattezze. Il progetto è quello di un complesso di grattacieli che assume la forma di una nuvola: a presentarlo, vincendo la Shenzen Bay Super City Masterplan Competition è stata la Urban Future Organization. Insieme agli architetti ha lavorato la Cr-Design e un team della Chalmer Technical University.

     

    Il Cloud Citizen dovrebbe occupare una superficie di 170 ettari, prima dedicata al distretto finanziario. Shenzen però ha deciso con questo contest, vinto dalla Urban Future, di trasformare questo punto della costa da zona di produzione a green hub dell’alta tecnologia. L’intenzione è rivaleggiare con il Canary Wharf londinese e il Presnerscky District di Mosca. Invece di puntare sull’altezza, il Cloud Citizen si presenta come una megastruttura interconnessa, che vanta una ridda di caratteristiche eco-fliendly: gli architetti hanno pensato a tutto: c’è un sistema per la raccolta dell’acqua piovana, impianti per la produzione di energia solare, eolica e dalle alghe. Non mancano meccanismi per il filtraggio dell’inquinamento atmosferico, il sequestro della CO2 e habitat per flora e fauna.

     

    Il complesso, che raggiunge un’altezza di 680 metri, si compone di moduli abitativi, spazi di verde pubblico, uffici, strutture ricreative e punti commerciali. Pensato per funzionare come una città tra le nuvole, il Cloud Citizen punta molto sugli spazi pubblici, grandi aree di transito sospese in aria e integrate nella struttura. Ognuna di queste sbocca in un parco, la cui funzione è costituire un green network per la città, invogliando gli abitanti a sviluppare stili di vita più sostenibili e salutari. Zone pubbliche di passaggio e aree verdi, dunque, formano l’intelaiatura della futuristica costruzione. Attorno ad esse è poi organizzata la vita commerciale e quotidiana.

     

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