Rinnovabili • Hawaii: sale la tassa di soggiorno verde a tutela dell'ambiente Rinnovabili • Hawaii: sale la tassa di soggiorno verde a tutela dell'ambiente

Le Hawaii alzano la tassa di soggiorno per tutelare le risorse ambientali

Con l'entrata in vigore della legge le tasse salgono dal 10,25 all'11%. Considerate le altre tariffe, l'aliquota complessiva sugli alloggi arriva quasi al 19%.

Hawaii: sale la tassa di soggiorno verde a tutela dell'ambiente
Il governo delle Hawaii aumenta la tassa di soggiorno per salvaguardare l’ambiente e contrastare il cambiamento climatico. Immagine creata con IA

di Erminia Voccia

Il turismo delle Hawaii e la nuova tassa di soggiorno

Il governo delle Hawaii aumenterà la tassa di soggiorno per raccogliere fondi a favore della protezione ambientale. Il governatore democratico Josh Green ha appena firmato la legge sull’aumento della tassa di soggiorno per hotel e affitti brevi di case vacanza allo scopo di rafforzare la resilienza climatica. La parola “kuleana” nella lingua locale si può tradurre con “rispetto, cura e responsabilità” e il provvedimento ha posto proprio questo concetto alla base delle nuove disposizioni.

Fino a 100 mln/anno per proteggere l’ambiente

La legge introduce una fonte sicura di entrate per garantire all’arcipelago una più efficace gestione delle risorse ambientali e per promuovere il turismo sostenibile. L’iniziativa non ha precedenti negli Stati Uniti e, secondo le stime, dovrebbe portare nelle casse statali quasi 100 milioni di dollari ogni anno. Il governo utilizzerà questi fondi per contrastare l’erosione costiera, rafforzare i tetti degli edifici e gli strumenti di protezione delle case da tempeste e uragani e per rimuovere le piante invasive responsabili di alimentare gli incendi.

Nell’agosto 2023 un vasto incendio ha ucciso 102 persone e ha causato la distruzione del centro di Lahaina, sull’isola di Maui. “Non esiste altro modo per affrontare tali criticità che pensare e agire guardando al futuro con un atteggiamento riformista“, ha commentato il governatore Green.

La legge aumenta dello 0,75% la tassa di soggiorno giornaliera a partire dal primo gennaio 2026, vale a dire un incremento di 3 dollari su una tariffa di 400 dollari a notte per camera di albergo. Le nuove regole prevedono una tariffa dell’11% sulle navi da crociera a partire da luglio 2026, calcolata sul numero di giorni di permanenza delle navi nei porti delle Hawaii. I turisti pagano già tariffe consistenti per soggiornare nelle isole hawaiane, con l’entrata in vigore della legge le tasse salgono dal 10,25 all’11%. Considerate tutte le altre tasse, l’aliquota complessiva sugli alloggi arriva quasi al 19%.

La tassa verde sui turisti è una misura win-win

Il governatore ha spiegato che l’aumento della tassa previsto dalla legge sarà minimo e talmente contenuto da non gravare troppo sui visitatori. Il governatore verde, di nome e di fatto, ritiene che gli ospiti stranieri attirati dalle bellezze naturali delle Hawaii saranno ben contenti di contribuire a salvaguardare le spiagge e le comunità locali. Il provvedimento, del resto, servirebbe anche a tutelare le entrate derivanti dal turismo nel lungo termine.

Leggi anche: Nelle Hawaii divieto alle creme solari che distruggono la barriera corallina

About Author / La Redazione