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Catl e Zeekr insieme per un’auto elettrica con oltre 1000km d’autonomia

Le auto del gruppo automobilistico cinese saranno le prime al mondo a montare l'innovativa batteria Qilin, terza generazione delle tecnologia "senza moduli" di Catl e dotata di una densità di energia fino a 255 Wh/kg e dotata di una densità di energia fino a 255 Wh/kg

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Credits: CATL

La ZEEKR 001 sarà la prima auto elettrica con batteria Qilin ad avere un’autonomia di oltre mille chilometri

(Rinnovabili.it) – Il 23 giugno di quest’anno il produttore cinese di batterie CATL ha lanciato Qilin, nuova batteria a litio per il settore dell’e-mobility, dotata un’elevata densità energetica: fino a 255 Wh per kg. Oggi, dopo appena due mesi, ha già il primo accordo con l’industria automobilistica. La compatriota Zeekr sarà, infatti, il primo marchio a produrre auto elettriche con a bordo batterie Qilin, tra cui un modello dotato di un’autonomia di oltre 1.000 km. Lo hanno annunciato congiuntamente le due aziende solo qualche giorno fa.

Nel dettaglio, spiega An Conghui, amministratore delegato della casa auto “nel primo trimestre del 2023 consegneremo ai nostri clienti la ZEEKR 009 con Qilin installata a bordo, mentre la ZEEKR 001 Qilin edition sarà lanciata nel secondo trimestre” dello stesso anno. E sarà proprio quest’ultimo il primo modello a estendere il chilometraggio legato alla ricarica.

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Merito del know-how di CATL che con la sua nuova batteria ha inaugurato la terza generazione della tecnologia CTP. L’acronimo sta per Cell-To-Pack, sistemi privi di moduli in cui le singole celle possiedono anche ruoli strutturali. Questa soluzione permette di ridurre il volume del pacco batteria e il numero di componenti necessari, senza intaccare le prestazioni. Al contrario: Qilin – il nome arriva dalla mitologia cinese – può arrivare ad una densità di energia di 225 Wh per kg. “Traversa interna, piastra di raffreddamento e pad termico sono stati integrati in uno strato intermedio elastico multifunzionale”, spiega l’azienda. “L’unità, composta da cella e interstrato elastico, costituisce una struttura portante particolarmente stabile e perpendicolare alla direzione di marcia, migliorando così la resistenza agli urti e alle vibrazioni del pacco batteria”.  

La tecnologia, adottando l’innovativa soluzione di raffreddamento a celle di grandi dimensioni, supporta un avvio a caldo in 5 minuti e una ricarica rapida in appena 10 minuti. “Con lo stesso sistema chimico e le stesse dimensioni della packaging, è in grado di fornire il 13% di energia in più rispetto alle batterie con celle 4680, ottenendo un miglioramento completo in termini di autonomia, ricarica rapida, sicurezza, durata, efficienza e prestazioni a basse temperature”. 

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About Author / Stefania Del Bianco

Giornalista scientifica. Da sempre appassionata di hi-tech e innovazione energetica, ha iniziato a collaborare alla testata fin dalle prime fasi progettuali, profilando le aziende di settore. Nel 2008 è entrata a far parte del team di redattori e nel 2011 è diventata coordinatrice di redazione. Negli anni ha curato anche la comunicazione e l'ufficio stampa di Rinnovabili.it. Oggi è Caporedattrice del quotidiano e, tra le altre cose, si occupa delle novità sulle rinnovabili, delle politiche energetiche e delle tematiche legate a tecnologie e mercato.