Obiettivo dell’iniziativa il parziale trasferimento del trasporto dalla gomma alla rotaia attraverso la combinazione modale dei vettori
Le due società firmatarie si impegnano a concordare e sviluppare – ognuna per il proprio diretto ambito di competenza – una verifica dei parametri economici e di costo del trasporto stradale e ferroviario delle merci sul territorio nazionale, con particolare riferimento alla promozione di servizi “combinati”, per poi presentare al Governo un quadro di proposte finalizzate ad una rimodulazione delle forme di sostegno del comparto.
“Relativamente alla modalità ferroviaria sulle percorrenze a medio-lungo raggio, – si legge nella nota stampa del Minambiente – i provvedimenti da studiare saranno quelli utili a favorire l’integrazione operativa tra le due modalità, ottenibile attraverso prodotti combinati per il trasporto delle unità intermodali di carico, e ponendo a segmento comune i grandi flussi del trasferimento delle merci tra le aree di origine/destinazione, anche tramite un più intenso utilizzo del patrimonio esistente dei terminal intermodali quali nodi logistici di interscambio fra strada e ferrovia”.