Lo skate di Ritorno al Futuro è quasi realtà

I ricercatori dell’Università di Paris-Diderot hanno presentato alla Festa della Scienza di Mulhouse, il primo skateboard in grado di librarsi a 2 cm da terra e di reggere il peso di un uomo di 100 kg

(Rinnovabili.it) – Gli appassionati di film di fantascienza non potranno che avere un dejavù, sentendo parlare dell’ultima invenzione partorita dall’Università di Paris-Diderot. Sembra, infatti, direttamente uscita dalla fortunata trilogia di Ritorno al Futuro, Mag Surf, uno skateboard iper-tecnologico in grado di… volare. Il prototipo, presentato in occasione della 20esima edizione della Festa della Scienza a Mulhouse, prende spunto dal lavoro del Premio Nobel Heike Onnes Kamerlingh che per primo scoprì il principio della superconduttività. “La superconduttività è un fenomeno in base al quale alcuni particolari materiali, detti appunto superconduttori, assumono resistenza nulla al passaggio di corrente elettrica al di sotto di una certa temperatura ed espellono, completamente o in parte, i campi magnetici presenti al loro interno” ha spiegato Yann Gallais, professore dell’Università Paris VII. Per diventare superconduttore, il Mag Surf deve essere raffreddati con azoto liquido a -195 °C.Il serbatoio può contenerne circa 4 litri. “Se nel suolo esiste un campo magnetico di carica opposta il Magfly comincia a levitare a 2-3 cm al di sopra una rotaia magnetica e a scivolarvi sopra senza alcun attrito”. Il pattino volante è stato ribattezzo amichevolmente Mag Fly per il divertente richiamo del nome del protagonista di “Ritorno al futuro”, Marty McFly. Tuttavia, siamo chiari, il prodotto dei ricercatori francesi è ancora lontano dall’essere paragonabile a quello della pellicola icona degli anni ‘80. I progettisti però guardano già al domani e promettono che fra non molto, se non per viaggiare in città, di sicuro MagSurf potrebbe fare la sua comparsa nei parchi di divertimento.

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