USA: contro l’ambiente, arrivano i poteri straordinari

Dopo la semplificazione del NEPA, la norma sulla valutazione di impatto ambientale, arriva l’ordine che riconosce maggior potere al governo centrale su progetti energetici e infrastrutture.

Trump concede i poteri straordinari alle agenzie federali per eliminare le “beghe” ambientali

(Rinnovabili.it) – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che conferisce alle agenzie federali poteri straordinari al fine di accelerare l’iter dei principali progetti energetici e infrastrutturali, bypassando i requisiti di autorizzazione ambientale. La Casa Bianca ha presentato questa decisione come un modo per aiutare l’economia del paese a riprendersi dall’impatto della pandemia.

Nello specifico, attraverso i poteri straordinari si intende fare in modo che vengano velocizzati i lavori pubblici per i progetti autostradali, nonché progetti energetici come condutture e terminali, indicando nei dipartimenti dell’Interno, dell’Agricoltura e della Difesa i principali responsabili.

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Già all’inizio di quest’anno, l’amministrazione Trump ha proposto di semplificare il National Environmental Policy Act (NEPA), una normativa secondo cui tutti i principali progetti infrastrutturali devono essere sottoposti a valutazione d’impatto ambientale da parte di agenzie competenti e mostrare requisiti di feedback pubblico. Ora, alla semplificazione della norma si accompagna la richiesta di un maggiore potere del governo centrale.

Visto il momento di forti tensioni dovute all’omicidio di George Floyd, alcuni critici ritengono che il riconoscimento dei poteri straordinari alle agenzie federali avvenga anche a spese della comunità afroamericana che, insieme alle altre minoranze, tende a vivere in comunità direttamente colpite dalle principali infrastrutture energetiche.

“Eliminare la NEPA toglie uno dei pochi strumenti che le comunità di colore hanno per proteggere se stesse e far sentire la propria voce sulle decisioni federali che le riguardano”, ha dichiarato il deputato democratico Raul Grijalva, presidente del Comitato delle risorse naturali della Camera.

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Christy Goldfuss, vicepresidente senior del Center for American Progress, ha sottolineato che lasciare che le agenzie “accelerino” su progetti che prevedono l’impiego di combustibili fossili danneggerà “le stesse comunità che registrano tassi più alti di mortalità a causa del covid-19 e della violenza della polizia.

I gruppi industriali, dal canto loro, hanno elogiato l’ordine di Trump. La National Mining Association ha dichiarato che “sosterrà un maggiore utilizzo delle vaste riserve minerarie domestiche”, supportando così la strategia della Casa Bianca a sostegno delle industrie fossili.

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