Il GSE pubblica la graduatoria della prima procedura competitiva per impianti a biogas e biomasse

I risultati della prima Asta FER 2
Mentre cresce l’attesa per le prossime procedure competitive del DM FER 2, il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) pubblica la graduatoria della gara 2024/2025. La prima asta FER 2 – aperta il 16 dicembre dello scorso anno – era dedicata solamente agli impianti alimentati da biogas e biomasse, mettendo in ballo un contingente di potenza di 10 MW.
Contingente che, a conti fatti, non è stato “sfruttato appieno”. Dalla lista dei progetti vincitori emerge infatti che solo 33 impianti sono stati ammessi alla richiesta degli incentivi del FER2. Trentatré impianti – per lo più a biogas – per una potenza totale cumulata di 6,06 MW.
La maggior parte dei progetti si trova in Veneto (7 impianti), a cui seguono:
- Lombardia: 6
- Emilia Romagna: 5
- Piemonte: 3
- Friuli Venezia Giulia: 2
- Toscana: 2
- Marche: 2
- Umbria: 2
- Lazio: 1
- Abruzzo: 1
- Sardegna: 1
- Sicilia: 1
Le graduatorie
Ricordiamo che la graduatoria è formata sulla base dei dati dichiarati dai Soggetti Richiedenti e tenendo conto della maggiore riduzione percentuale offerta sulla tariffa di riferimento. In questo caso, solo per due impianti è stata presentata un’offerta di riduzione del 2% e del 3,02%.
Nella pagina Rinnovabili elettriche del GSE sono consultabili:
- la graduatoria degli impianti risultati in posizione utile (Tabella A) per la prima asta FER 2;
- gli elenchi degli impianti esclusi (Tabella B);
“Le richieste di accesso agli incentivi per gli impianti ammessi in Tabella A – spiega il gestore in una nota stampa – devono essere presentate tramite il Portale FER-E entro 30 giorni solari dalla data di entrata in esercizio, nei tempi previsti dal DM FER2 e dalle Regole Operative, pena l’applicazione del c.d. fuori tempo. Ai soggetti proponenti degli impianti esclusi in fase di formazione delle graduatorie, il GSE invierà una comunicazione specificando i motivi dell’esclusione”.