Il governo tedesco intende puntare su un maggiore sostegno alle ristrutturazioni edilizie, sgravi fiscali per la mobilità elettrica, ed un nuovo programma per l'agricoltura
Una delle mosse centrali della strategia d’azione tedesca sarà quella di puntare con decisione ad una maggiore efficienza energetica in edilizia. Il piano prevede un miliardo di euro a sostegno del retrofit energetico, fondo da impiegare attraverso riduzioni fiscali mirate ad accelerare gli investimenti privati nei lavori di ristrutturazione. Inoltre prevede di introdurre un modello di gara ad hoc per progetti che dimostrino di poter ottenere il massimo risparmio energetico con il più basso onere finanziario, al fine di creare “nuovi modelli di business e prodotti innovativi con i quali l’economia tedesca possa lasciare il segno nel mercato globale”.
Nelle mire di Berlino ci sarebbero anche rigorose misure per le emissioni dei nuovi veicoli e lo sviluppo di carburanti alternativi. Il piano d’azione intende inoltre promuovere l’acquisto di auto elettriche; la proposta è di concedere agli acquirenti di veicoli commerciali elettrici di dedurre fiscalmente il 50% del valore entro l’anno di acquisto già a partire dal 2015. Hendricks ha proposto anche una riduzione dell’uso dei fertilizzanti, da affiancare all’espansione dell’agricoltura biologica e al divieto del dissodamento delle aree verdi.