Film sottile: è giapponese il nuovo record per il CIS

Il risultato è stato ottenuto da Solar Fronties impiegando il medesimo processo della produzione di massa

(Rinnovabili.it) – Il nuovo buon risultato per le prestazioni della tecnologia solare arriva dal Giappone dove il team di ingegneri della società Solar Fronties, in collaborazione con i ricercatori della New Energy and Industrial Technology Development Organization (NEDO) è riuscito a far progredire ulteriormente l’efficienza del fotovoltaico a film sottile in CIS (Diseleniuro di indio rame). Infrangendo nuovamente un record mondiale Solar Frontier ha raggiunto una percentuale di conversione della luce solare del 19,7% per le celle in cadmio di 0,5 cm2 di misura. Le migliorate prestazioni, che sono state convalidate ufficialmente dal National Institute of Advanced Industrial Science and Technology (AIST), sbloccano una situazione rimasta invariata per molto tempo; sono infatti ben dieci anni che nessuno riusciva a modificare il precedente record d’efficienza, pari a 18,6%.

 

Il risultato è stato ottenuto utilizzando celle tagliate da un substrato di 30 cm x 30 cm, piuttosto che specificamente sviluppate in piccole dimensioni, una tecnica, secondo gli ingegneri che offrirebbe il fianco a ad ulteriori aumenti d’efficienza. Inoltre, il metodo di produzione utilizzato da Solar Frontier per ottenere le nove celle è il medesimo impiegato dalla società per la produzione di massa, ovvero un processo di spruzzamento degli strati metallici seguito da selenizzazione.

Articolo precedenteCountdown al 2020: New York lancia ‘Build Smart’
Articolo successivoL’Uk rinforza le ferrovie per contrastare il climate change