Fotovoltaico: un anno record per Berlino

L’Agenzia federale di regolamentazione tedesca rivela: il ritmo delle istallazioni fotovoltaiche a livello nazionale non conosce crisi

(Rinnovabili.it) – Si chiude felicemente il 2011 per il settore solare teutonico. L’anno appena terminato avrebbe infatti portato alla Germania un nuovo record fotovoltaico: 7,5 GW di nuovi impianti istallati a livello nazionale. A conti fatti ben 0,1 GW in più rispetto al risultato portato a casa nel 2010, quando Berlino poteva vantare quasi la metà della nuova capacità totale mondiale (16,6 GW).

A riferirlo è oggi l’Agenzia federale di regolamentazione della rete tedesca, la Bundesnetzagentur (BNetzA) che rivela come nel solo mese di dicembre si siano aggiunti ben 3 GW di nuova potenza istallata sul territorio. Si tratta ovviamente di dati ancora preliminari, ma il consuntivo 2011 dovrebbe, con tutta probabilità, celebrare ancora una volta la potenza tedesca nel settore solare.

Secondo l’agenzia la travolgente crescita del comparto, determinato dal progressivo ribasso nei prezzi dei moduli solari, dai sussidi in calo e dal timore di nuovi tagli agli incentivi, farebbe ben sperare anche per il 2012, anno in cui però il ritmo delle istallazioni potrebbe innescare una riduzione del 15 per cento delle tariffe concesse ai progetti fotovoltaici. Ai sensi dell’attuale normativa infatti, sarebbero sufficienti altri 225 MW istallati tra gennaio e aprile di quest’anno per far scattare una nuova riduzione del contributo governativo a partire da luglio prossimo. Secondo le stime rilasciate dalla stessa Bundesnetzagentur il fotovoltaico dovrebbe comunque rimanere la principale fonte green nella nazione assestando al 2020 “un colpo” da 54 GW totali istallati e divenendo la prima risorsa elettrica, per crescita, a livello nazionale.

In realtà, in Germania, il 2011 è stato un anno d’oro per l’intera produzione elettrica da fonti rinnovabili che è arrivata a soddisfare un quinto dei consumi, superando pertanto, per la prima volta, sia i combustibili solidi che l’energia nucleare. Secondo i dati previsionali dall’Agenzia federale – che verranno posti alla base dei futuri provvedimenti in materia di rinnovabili in Germania – con le giuste politiche nel 2022 il Paese potrebbe ottenere il 60% della propria elettricità da fonti alternative.

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