Il modulo solare Hi-MO X10, il software AUTOPV e il dispositivo di protezione dalle sovratensioni PV Inline vincono il premio per la miglior innovazione nel fotovoltaico

3 innovazioni fotovoltaiche da non perdere
Si alza il sipario su The smarter E Europe, la più grande alleanza di fiere del continente dedicata al settore energetico e, come ogni anno, il maxi evento inizia celebrando i progressi tecnologici in tutti i segmenti fieristici in gioco. Ad un giorno dallo start ufficiale l’appuntamento ha assegnato i nuovi The smarter E AWARD 2025, premiando le migliori innovazioni fotovoltaiche, dell’accumulo, della mobilità elettrica e della smart energy.
15 vincitori in tutto per 5 categorie, accomunati da prospettiva innovativa e sostenibile e dalla capacità di guardare lontano. Vediamo in questo articolo in dettaglio le tre innovazioni fotovoltaiche che sono state premiate.
7 Second Solar – AUTOPV
7 Second Solar è un fornitore di Software-as-a-Service con sede a Città del Capo, in Sudafrica. La sua soluzione AUTOPV nasce per automatizzare larga parte del processo di progettazione degli impianti fotovoltaici su scala multi-megawatt, riducendo tempi, costi e sforzi. Lo strumento basato su cloud velocizza e semplifica tutti gli aspetti tecnici del processo di pianificazione, consentendo modifiche in tempo reale che permettono un confronto diretto di diverse varianti di progetto. Nel dettaglio AUTOPV:
- Seleziona l’architettura del sito.
- Seleziona le attrezzature chiave.
- Determina i moduli per stringa.
- Seleziona i tracker.
- Ottimizza il raggruppamento delle stringhe.
- Ottimizza il posizionamento degli inverter e della scatola di giunzione.
- Disegna i percorsi ottimali dei cavi.
- Determina la lunghezza e le perdite dei cavi. Il software genera anche una documentazione tecnica dettagliata, disegni CAD, distinte base e calcoli di rendimento.
Secondo 7 Second Solar l’automazione dei vari passaggi permetterebbe di tagliare i tempi di pianificazione fino al 50%. “La giuria – si legge in una nota stampa – è rimasta colpita dal livello di innovazione, dall’interessante modello di prezzo e dalla possibilità di confrontare e ottimizzare rapidamente i progetti di impianto. AUTOPV offre alle aziende del settore solare una soluzione intelligente ed economicamente vantaggiosa per la crescente domanda del mercato”.
Longi – modulo fotovoltaico Hi-MO X10
Premiato anche l’innovativo modulo fotovoltaico Hi-MO X10 di Longi Solar Technology che combina l’innovativa tecnologia a Contatto Posteriore con Passivazione Ibrida (HPBC) con un design accattivante. L’architettura delle celle solari sfrutta due soluzioni speciali:
- i wafer di silicio TaiRay (proprietari di Longi Solar) che aumentano la resistenza agli urti e l’affidabilità nel lungo termine riducendo il degradamento.
- la tecnologia 0 busbar (0BB) che fa a meno delle barre collettrici visibili sulla faccia anteriore. Collegando direttamente i ribbons (nastri di collegamento) ai fingers (linee di contatto), la distanza di trasmissione dell’energia si riduce del 6,5%, aggiungendo altri 5W alla potenza del modulo.
Un’altra caratteristica chiave del pannello Hi-MO X10 è la tecnologia di passivazione ibrida bipolare che riduce la perdita di potenza su entrambi gli elettrodi (positivo e negativo), proteggendo al contempo dalle perdite di prestazioni dovute ai raggi UV. Questa innovazione consente una potenza in uscita di 670 watt e un’efficienza di conversione a livello di modulo del 24,8%.
Non solo. La tecnologia anti-ombreggiamento consente a Hi-MO X10 di aumentare la sua resa energetica permettendo a ciascuna cella di funzionare come un diodo di bypass e riducendo fino al 70% le perdite causate dalle ombre. Come ulteriore vantaggio, le temperature dei punti caldi vengono ridotte del 28%, riducendo il rischio di incendio. In Italia il modulo è disponibile in 3 taglie da Aprile 2025.
“La giuria ha sottolineato queste straordinarie caratteristiche del prodotto che consentono a Longi di creare un nuovo punto di riferimento in termini di prestazioni, affidabilità e sicurezza”, si legge nella nota stampa.
Weidmüller – FV Inline
Weidmüller, azienda tedesca a conduzione familiare fondata nel 1850, è stata premiata per il suo PV Inline, un dispositivo di protezione dalle sovratensioni per gli impianti fotovoltaici. “Lo spazio per i cavi fotovoltaici è spesso limitato, soprattutto quando si tratta di installazioni su tetto. Il design minimalista di PV Inline offre la soluzione”.
Secondo Weidmüller, il dispositivo è il più piccolo del suo genere. Il quadro di collegamento è disponibile con SPD di tipo 1 e 2 ed è certificato secondo il grado di protezione IP65. Può essere montato su pareti interne o esterne, in canaline portacavi standard o dietro i moduli solari. Il design plug and play comprende cavi fotovoltaici pronti all’uso e connettori MC4 di alta qualità.
“I giudici sono rimasti colpiti dal design pratico di PV Inline e dalle funzionalità che offrono una risposta efficace alle crescenti sfide tecniche nell’installazione di impianti fotovoltaici”.