Contro il caro bolletta Parigi punta su efficienza energetica, mobilità sostenibile e rinnovabili, promettendo di ridurre le fonti fossili
Il documento, che deve ora essere esaminato da diversi organi rappresentativi, riporta tra le principali leve per liberarsi dalla dipendenza delle fossili e dal caro bolletta, l’efficientamento energetico degli edifici. Il ministro ha annunciato la creazione di un controllore energetico, che dovrebbe aiutare le famiglie a basso reddito nel retrofit edilizio. Il governo ha anche messo a punto delle agevolazioni fiscali dedicate all’efficientamento energetico a copertura del 30% dei lavori svolti a copertura del periodo tra il 1° settembre 2014 e il 31 dicembre 2015.
Il disegno di legge prevede anche l’istituzione di 7 milioni di punti di ricarica per veicoli elettrici entro il 2030. Nel frattempo, nell’estate del 2014, 10.000 punti di ricarica aperti al pubblico saranno operativi e sarà prevista anche un premio di conversione per l’acquisto di un veicolo elettrico in caso di cessione di un veicolo diesel: una sovvenzione che, in determinate condizioni, potrà salire fino a 10.000 euro. Questo sforzo per promuovere la mobilità elettrica non riguarderà solo le famiglie: lo Stato e le sue istituzioni pubbliche saranno infatti obbligate a rinnovare la propria flotta con veicoli elettrici.
Il piano di transizione energetica infine punterà sullo sviluppo delle rinnovabili, con il raddoppio dei fondi destinati alle fonti termiche verdi (fino a 400 milioni di euro), un nuovo piano nazionale per il biogas e la possibilità di ottenere obbligazioni verdi per le PMI.