Maree: una centrale nella laguna per sfruttarne l’energia

Un nuovo progetto gallese punta alla realizzazione di un impianto di produzione energetica dalle maree che potrebbe produrre 16 ore di energia al giorno

(Rinnovabili.it) – Sta per essere realizzato un ambizioso progetto che prevede lo sfruttamento del potenziale energetico delle maree della laguna di Swansea Bay, in Galles. L’impianto se completato sarà il primo nel suo genere, e per il momento la Developer Tidal Lagoon Power (TLP) ha dichiarato che si sta svolgendo un’indagine geotecnica che rileverà le condizioni idonee o meno dei fondali ad ospitare l’impianto. I risultati aiuteranno la società a decidere in che modo procedere con il progetto per la costruzione della centrale elettrica della potenza istallata di 250 MW, i cui piani dovrebbero essere presentati per l’approvazione per la fine dell’anno, e che potrebbero essere collegati alla rete nel 2017 se l’ente locale conferisse al progetto il via libera.

La TPL ha informato che la centrale potrebbe generare energia per 16 ore al giorno con un risparmio di circa 200.000 tonnellate di CO2 per ogni anno di funzionamento. Nei piano di sfruttamento dell’area anche la possibilità di sfruttare le maree di altre lagune per riuscire a raggiungere l’obiettivo dell’azienda di istallare 10 GW di potenza marina nel Regno Unito. “Il progetto Swansea spera di essere il primo di una rete di impianti nelle lagune intorno alla costa Regno Unito, a capo di un cambiamento fondamentale nel nostro mix energetico a basso costo visto che le fonti di elettricità a basse emissioni sono sostenibili e a lungo termine”, ha dichiarato Ton Fijen, direttore tecnico di TLP.

 

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