Il primo ministro Italiano è intervenuto al Senato, in vista del vertice europeo straordinario di domani a Bruxelles

E se per l’Italia, dice il premier, “la priorità assoluta in campo energetico resta lo sviluppo delle fonti rinnovabili”, non si può nascondere che su queste fonti, gli incentivi e i costi, vi sia “una preoccupazione reale e vera. E’ un tema su cui sono convinto che discuteremo e lavoreremo” in Parlamento e nel Governo.
Tra i vari punti all’ordine del giorno nella riunione di domani ci sarà anche l’incentivazione degli investimenti in infrastrutture energetiche nuove ed intelligenti al fine di assicurare la continuità della fornitura di energia a prezzi accessibili. “Insisteremo poi perché vi siano una politica europea di sostegno per gli investimenti infrastrutturali e per il completamento delle interconnessioni, nonché un forte impegno nei confronti delle esigenze delle imprese ad alta intensità energetica”.











