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MIND: E.ON accende il futuro con ectogrid™, sistema energetico integrato e intelligente

E.ON è la società responsabile della progettazione e gestione del sistema energetico integrato e intelligente a servizio di Milano Innovation District. Solo fonti rinnovabili ed energia di scarto per soddisfare le esigenze di riscaldamento di raffreddamento del polo scientifico, in un’ottica collaborativa e ad alta sostenibilità

MIND: E.ON accende il futuro con ectogrid™, sistema energetico integrato e intelligente

Innovazione chiama innovazione. Non poteva esserci luogo migliore del MIND (Milano Innovation District), il polo di eccellenza scientifica nato nell’ex area Expo Milano 2015, per “testare” il domani dell’energia urbana. Parliamo di ectogrid™, il sistema energetico integrato ed intelligente firmato E.ON. Una soluzione avanzata, in grado di fornire riscaldamento e raffrescamento a basse emissioni sfruttando al massimo l’energia disponibile nell’ambiente circostante. Ma anche un modello di futuro che ha trovato in MIND il suo palcoscenico migliore. Al punto da aver in programma nel futuro un secondo centro energetico E.ON.

MIND, il distretto urbano della scienza e dell’innovazione

MIND nasce nel 2018 dalle fondamenta dell’Esposizione Universale del 2015, ad opera della partnership pubblico-privata tra Arexpo – proprietaria del sito – e Lendlease – responsabile della progettazione ed edificazione delle aree. 

L’obiettivo del progetto è stato fin da subito quello di creare uno spazio dove modellare la città del futuro: un ecosistema urbano dell’innovazione, unico in Europa per dimensioni e struttura, fondato su benessere collettivo, sostenibilità e inclusione sociale. Oggi, 7 anni dopo, MIND si estende su un’area di circa 100 ettari in cui si trovano importanti poli sanitari, centri di ricerca, startup e aziende pubbliche e private. 

Concepito per ospitare decine di migliaia di persone tra lavoratori, studenti e ricercatori, il Milano Innovation District è completamente teso al domani e ogni anno continua ad inaugurare nuovi spazi e progetti, come il complesso Mo.Lo dove si trova l’energy center ingegnerizzato da E.ON.

L’intera iniziativa si basa sul concetto di Common Ground (letteralmente terreno comune), va a dire un unico grande sistema aperto allo scambio e alla cooperazione per creare le condizioni di vivibilità ideali per questa e le prossime generazioni. In altre parole MIND vuole dimostrare il valore collettivo del progresso. 

E.ON a MIND, la città del futuro si costruisce insieme

Il MIND  sfrutta fonti rinnovabili, locali e non, per soddisfare le esigenze di raffrescamento e riscaldamento degli edifici che popolano il distretto. Il tutto attraverso un processo intelligente e ad alta efficienza in grado di offrire forti risparmi nella domanda energetica.

Una soluzione avanzata che si sposa perfettamente con la strategia di sostenibilità di Lendlease. L’azienda di real estate intende, infatti, rendere MIND a zero emissioni nette di carbonio al 2025 e decarbonizzare completamente il distretto senza compensazioni entro il 2040.

E.ON ectogrid, cos’è e come funziona?

E.ON ectogrid™ è una soluzione di riscaldamento e raffrescamento integrata, ad alta efficienza e basse emissioni progettata per distretti urbani, città e siti industriali.

Ciò che contraddistingue la tecnologia E.ON è la capacità di adattarsi all’ambiente esterno, sfruttando al massimo l’energia disponibile localmente. E riducendo di conseguenza la domanda di energia primaria. Per capire come sia possibile, è necessario osservare più da vicino questa soluzione. 

Ectogrid connette pompe di calore e unità per il raffreddamento di diversi edifici attraverso una rete chiusa a doppio circuito: un circuito con un flusso caldo e uno con un flusso freddo. Entrambi i flussi possono scorrere in direzioni diverse creando un perfetto sistema circolare.

Quando gli immobili usano il riscaldamento o il raffrescamento, il sistema estrae l’energia termica (caldo o freddo) in eccesso e la immette nella rete, aumentando la temperatura dei tubi caldi o diminuendo quella delle tubature fredde. In questo modo gli edifici possono condividere il loro surplus energetico, rendendolo disponibile agli altri edifici. Tutte le utenze possono  quindi sfruttare al massimo i flussi della rete prima di ricorrere a nuova energia per il riscaldamento o il raffreddamento.

Non solo. Tutte le parti sono connesse digitalmente e controllate in modo intelligente per aumentare l’efficienza del sistema e adattarsi in modo flessibile a fattori quali il meteo, la disponibilità dell’energia o i prezzi elettrici. Il cervello dell’operazione? La piattaforma ectocloud™ che, anche grazie all’intelligenza artificiale, è in grado di ridurre i picchi di consumo e regolare la temperatura dei flussi della rete per migliorare i valori di COP (Coefficiente di Prestazione) macchine. Con il risultato di riuscire a ridurre fino al 75% la domanda di energia primaria

La piattaforma intelligente è anche in grado di ottimizzare l’eventuale autoconsumo rinnovabile, fattore fondamentale. La natura a bassa temperatura di ectogrid™ consente, infatti, di integrare facilmente fonti rinnovabili locali dal fotovoltaico al geotermico, rendendo il sistema ancora più sostenibile.

MIND: E.ON accende il futuro con ectogrid™, sistema energetico integrato e intelligente

Ectogrid™ al servizio del distretto dell’innovazione

Il sistema messo al servizio di MIND  è stato progettato per offrire al distretto 41 MW di capacità di raffrescamento e circa 30 MW di riscaldamento. Come anticipato, il centro energetico impiegherà esclusivamente energia rinnovabile affidandosi sia fonti locali (fotovoltaico compreso) che ad elettricità verde certificata e proveniente dalla rete esterna. 

Rispetto ad un sistema energetico tradizionale, l’innovativa tecnologia di E.ON comporta una significativa riduzione dei consumi, dei costi e dell’impatto ambientale. Ma soprattutto dimostrerà, risultati alla mano, come sia possibile trasformare le città da sistemi energetici frammentati e ad alta intensità di emissioni in reti intelligenti, condivise e completamente sostenibili.

“E.ON giocherà un ruolo di primo piano all’interno di MIND, favorendo la collaborazione tra le aziende che popolano il Distretto”, ha sottolineato Luigi Pisante, Director Sales & Business Development, E.ON Energy Infrastructure Solutions Italia. “Con soluzioni come ectogrid™, vogliamo dimostrare che è possibile trasformare il modo in cui le città producono e utilizzano l’energia”. 

Il progetto non si fermerà qui. E’ in pianificazione la costruzione di un secondo Energy Center nella zona opposta del distretto MIND, per garantire efficienza e copertura ottimale su tutta l’area. Lo sviluppo seguirà una logica incrementale: man mano che saranno realizzati i nuovi edifici, verranno installate apparecchiature aggiuntive per gestire i maggiori fabbisogni energetici.

In collaborazione con E.ON

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