Per Heineken un impianto solare termodinamico da record

L’installazione, realizzata assieme ad Engie España, è la più grande centrale di solare a concentrazione per uso industriale mai realizzata in Europa

impianto solare termodinamico
Credits: Heineken

Attivo nel birrificio di Siviglia un impianto solare termodinamico da 30 MW

(Rinnovabili.it) – Inaugurato in Spagna il più grande impianto solare termodinamico per uso industriale d’Europa. L’opera è frutto della collaborazione tra Heineken ed Engie España, e mira ad aiutare uno degli stabilimenti del celebre produttore di birra a ridurre il proprio consumo di gas. Un’innovazione per il settore e per il Paese stesso, che ha ricevuta la benedizione persino del premier Pedro Sánchez. Il presidente spagnolo ha, infatti, preso parte alla cerimonia di inaugurazione – tenutasi il 30 settembre – per toccare con mano la novità.

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Ridotta l’impronta di carbonio e la bolletta energetica

L’opera, una centrale solare termodinamica da 30 MW, impiega specchi parabolici che ruotano su un solo asse, il cui compito è quello di concentrare e riflettere la luce del sole su un tubo ricevitore posto nel fuoco dello specchio. Dentro il tubo scorre un fluido termovettore che assorbe l’energia termica e la trasporta ad uno scambiatore di calore (per la produzione di vapore) e ad un serbatoio di accumulo con una capacità di stoccaggio di 68 MWh. Realizzato nello stabilimento HEINEKEN Spain di Siviglia, il nuovo impianto solare termodinamico occupa circa 8 ettari e si stima permetterà al birrificio di tagliare il consumo di gas di oltre il 60%. Riducendo l’impronta di carbonio annuale di quasi 7.000 tonnellate di CO2e. Ed è solo l’inizio. Per la fine del prossimo anno la fabbrica dovrebbe riuscire ad utilizzare energia rinnovabile per soddisfare l’84% del suo fabbisogno energetico (elettrico e termico).

“In Heineken – ha affermato Etienne Strijp, presidente di HEINEKEN Spagna – siamo stati pionieri nell’introdurre la sostenibilità nel settore della produzione della birra più di vent’anni fa. E oggi siamo di nuovo, con l’aiuto di ENGIE, con un progetto totalmente innovativo che posiziona la Spagna in un posto di rilievo nella transizione verso le energie rinnovabili. Grazie a questo nuovo impianto solare termico, in questo stabilimento produciamo e confezioniamo birre con energia rinnovabile. Birre che contribuiscono anche ad aggiungere valore/sostenere il tessuto economico e ambientale di questa regione a noi tanto cara”.

I lavori di realizzazione – si legge nella nota stampa –  hanno impiegato il tempo record di 12 mesi, superando le previsioni iniziali che davano per doppio il tempo necessario. Inoltre, l’assemblaggio è stato affidato esclusivamente ad aziende andaluse.

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