Con la birra, mattoni più isolanti ed eco-friendly

    Utilizzando i sottoprodotti della lavorazione della birra (trebbia) un team di ricercatori ha prodotto un mattone eco-friendly ad alto isolamento termico

    birra e mattoni(Rinnovabili.it) – Un team di ricercatori ha messo a punto un processo per recuperare un sottoprodotto della lavorazione della birra per realizzare mattoni termicamente più isolanti ed ecologici, senza comprometterne le caratteristiche fisiche.

     

    Per migliorare la qualità termica dei laterizi, l’industria delle costruzioni impiega solitamente polistirolo o altri componenti sintetici, materiali tutt’altro che ecologici, responsabili di una buona parte delle emissioni nocive e talvolta addirittura nocivi per la salute.

    Il gruppo di ricercatori guidato dal professor Eduardo Ferraz del Polytechnic Institute di Tomar in Portogallo, sono riusciti a dimostrare come l’utilizzo degli scarti della lavorazione della birra all’interno della produzione dei mattoni , sia in grado di migliorarne la proprietà termiche.

     Il ciclo di produzione della birra produce al termine della sua lavorazione, una quantità consistente di “trebbia di birra”, una miscela polposa composta dagli scarti di estrazione del malto d’orzo e dagli involucri esterni della granella, solitamente riutilizzato come mangime o addirittura destinati alla discarica.

     

    Incorporando alla pasta d’argilla una percentuale del 5% di trebbia di birra, è possibile ottenere dei laterizi eco-friendly con una riduzione delle dispersioni di calore pari al 28%. Il segreto dell’efficienza sta nell’aumento della porosità dei mattoni data dalla granella, che intrappola le bolle d’aria e migliora la ritenzione del calore.

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