DigiTruck, l’aula mobile per studiare off grid

    Un camion fotovoltaico si sposta tra i villaggi dell’Africa sub-sahariana come un’aula mobile di una scuola itinerante che porta istruzione e tecnologia

    DigiTruck, l’aula mobile per studiare off grid

     

    (Rinnovabili.it) – Un camion fotovoltaico porta istruzione ed assistenza sanitaria nelle zone in via di sviluppo. Tra tutte le classi temporanee che abbiamo visto, questa aula mobile su ruote è di sicuro una delle più affascinanti. Uno dei più grandi problemi dei paesi in via di sviluppo è la mancanza di infrastrutture e le difficoltà che incontrano bambini e ragazzi nel raggiungere le strutture scolastiche e sanitarie sparse sul territorio.

    L’UNESCO ha stimato che nell’Africa sub-sahariana 182 milioni di adulti non sono in grado di leggere e scrivere e 48 milioni di ragazzi sono analfabeti. Per migliorare la situazione di questi paesi è molto importante che ai bambini vengano portati gli strumenti di apprendimento del 21° secolo.

     

    Con DigiTruck, la classe su ruote nata dalla collaborazione tra Arrow Electronics e le organizzazioni no-profit Close the Gap e Hoops of Hope, i ragazzi vedono arrivare nel loro villaggio un’aula mobile dotata di energia elettrica, computers, tablet e tutti gli strumenti di apprendimento del ventesimo secolo.

     

    Le potenzialità dell’aula mobile DigiTruck

    I pannelli solari sul tetto e le batterie del DigiTruck permettono l’autonomia dalla rete per diversi giorni e la possibilità di spostarsi di villaggio in villaggio rende l’aula mobile molto più comoda e versatile di una struttura scolastica tradizionale.

     

    “Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione moderne accoppiate a soluzioni ad energia solare come il DigiTruck, sono in grado di contribuire a colmare il divario digitale e di portare una formazione di qualità e di educazione alle comunità remote”, piega Olivier Vanden Eynde, fondatore e amministratore delegato di Close The Gap.

     

    Il camion-scuola è stato realizzato in Tanzania da maestranze locali e complessivamente è costato circa 100.000 dollari – poco meno di 95.000 euro -. Dopo aver trascorso alcuni mesi in un orfanotrofio a Rau – in Tanzania – l’aula mobile è pronta a ripartire all’inizio del 2016 per portare informazione, assistenza sanitaria ed istruzione in un altro villaggio.

     

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