L’ecograttacielo che vuole farci diventare amici dei nostri vicini di casa

    Un ecograttacielo dalla parte centrale scavata vuole farci ristabilire il contatto con la natura ed il vicinato, per vivere come qualche generazione fa

    ecograttacielo che vuole farci diventare amici dei nostri vicini di casa

    (Rinnovabili.it) – Vandad Ecologic Towers, non è solo il progetto per un ecograttacielo, è un esperimento che vuole cambiare il modo di vivere in città, ristabilendo il contatto con la natura circostante e con i vicini di casa.

    Progettato da Em[sys] design group in collaborazione con il Challenge studio, il mega condominio vuole riportarci allo stile di vita di un paio di generazioni fa, quando gli abitanti di un quartiere si sentivano parte di una piccola comunità e si aiutavano e sostenevano gli uni con gli altri.

     

    L’ecograttacielo è un esercizio compositivo in cui il volume iniziale viene scavato nella parte centrale e la mancanza diventa valore aggiunto, uno spazio di qualità che connette i due lati della torre green portando il verde all’interno della struttura. Il collegamento visivo tra i due fronti unirà anche i residenti, che come dirimpettai in un vicolo, potranno stabilire rapporti di amicizia e collaborazione.

     

    ecograttacielo che vuole farci diventare amici dei nostri vicini di casa

    Il progetto dell’ecograttacielo Vandad Ecologic Towers

    Sotto la torre tre piani di parcheggio nasconderanno le macchine, lasciando la superficie completamente pedonale. I primi due piani, la hall dell’edificio, avranno un’estensione in pianta minore del resto dell’ecograttacielo scavato, per dare un senso di leggerezza ed assottigliare l’attacco a terra. Il resto della torre, all’esterno molto regolare ed austero, ospita residenze dalle forme e dalla metratura variabile, ad uno o due piani, per adattarsi alle esigenze di ogni tipo di inquilino. Ogni livello è composto da sedici appartamenti, quattro orientati verso la corte interna e quattro con affaccio sull’ambiente cittadino.

    La U scavata nel volume sarà composta da terrazze che ospiteranno alberi ad alto fusto, per depurare l’aria cittadina in modo naturale e favorire la biodiversità nell’ambiente urbano, ristabilendo un contatto tra uomo e natura, ormai molto raro nelle grandi metropoli.

     

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