Frattali e stampa 3D per il museo che vince il premio Silver A’ Design

    Il guscio esterno del museo è basato su un design frattale, che può essere stampato in 3D, concepito per una migliore illuminazione naturale degli ambienti interni

    Frattali e stampa 3D per il museo che vince il premio Silver A’ Design

     

    (Rinnovabili.it) – La migliore illuminazione naturale possibile per valorizzare gli oggetti di design esposti nel museo. È questo l’imperativo che regge il progetto di Quantum, spazio per mostre ed esposizioni concepito dal designer bulgaro Vasil Velchev. La preoccupazione principale quindi non era, propriamente, né la bioarchitettura, né le performance energetiche dell’edificio. Ma la soluzione adottata da Velchev – una facciata che si basa su frattali e stampa 3D – va lo stesso in questa direzione.

     

    Frattali e stampa 3D per il museo che vince il premio Silver A’ DesignVelchev ha un background da ingegnere elettronico e più di 10 anni di esperienza come grafico. Al design si è avvicinato dapprima come a un hobby. Poi le sue opere hanno iniziato a riscuotere sempre più successo e ha deciso di dedicarci tutto il tempo necessario. Successo che sorride anche al museo Quantum, che di recente si è aggiudicato il Silver A’ Design Award nella categoria Architecture, Building and Structure Design.

    Quantum si presenta come un centro per esposizioni di design, installazioni. Velchev vorrebbe riservare una parte dei tre piani per allestirvi uno spazio museale e raccogliere le opere di design più iconiche. La struttura dell’edificio presenta due corpi principali di forma sferica, in parte in sovrapposizione e in parte collegati da 5 corridoi sospesi.

     

    Le peculiarità più rilevanti sono due. Prima di tutto la presenza di una complessa geometria di vetrate alle due estremità dell’edificio. Tutto il resto del corpo del museo, invece, è avvolto da una sorta di pelle che ha la funzione di schermatura e di regolazione della quantità di luce che raggiunge gli ambienti all’interno.

    Questo guscio è caratterizzato da un disegno basato sui frattali, che garantisce un sistema di ombreggiamento adattato alle circostanze ambientali in cui è collocata la struttura, ottenendo lo stesso risultato di qualsiasi altra architettura parametrica. Il materiale di cui è composto può variare: una lega di alluminio oppure materiali ugualmente leggeri ma a base di polimeri plastici, così da poter realizzare il guscio tramite una semplice stampa 3D.

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