La struttura oggetta di numerose discussioni è finalmente ultimata e grazie agli accorgimenti energetici ed alla sapiente progettazione ridurrà le sue emissioni a 33.3kg di CO2 al mq annuo
“Il nostro nuovo edificio è iconico, dinamico, originale e meravigliosamente costruito”, afferma Colin Hall, Direttore della Holland Park School. Attraverso una progettazione sapiente dell’involucro edilizio, l’impiego di materiali innovativi e l’utilizzo di energia rinnovabile, la Holland Park School riesce infatti a ridurre le proprie emissioni nocive portandole al di sotto della soglia dei 33.3kg CO2/mq/anno.
Gli obiettivi di sostenibilità sono dunque raggiunti grazie ad una serie di elementi:
l’orientamento dell’edificio che grazie all’impiego di lamelle frangisole lungo tutta l’altezza delle facciate permettono di ridurre l’apporto di calore consentendo ugualmente alla luce naturale di illuminare le aule interne;- la profondità dell’atrio consente alla luce di penetrare in profondità lungo l’edificio senza penalizzare le stanze più interne e permettendo nello stesso tempo una “ventilazione trasversale” generata grazie all’effetto camino;
- la grande massa termica dell’edificio e la gestione notturna della ventilazione grazie ai sistemi BIM (Building Management System) permettono di ridurre il dispendio di energia per il raffrescamento;
- Tecnologie a basse emissioni come la pompa di calore per il riscaldamento e per il raffrescamento, la caldaia a cogenerazione ed il solare termico e fotovoltaico, conentono di ridurre il consumo energetico complessivo;
- domotica e sistemi di controllo, permettono infine di monitorare costantemente i consumi per garantire un efficace controllo degli impianti di riscaldamento e di raffrescametno.