La Formula E atterra a Roma, la scossa elettrica della mobilità ABB a ‘inquinamento zero’

Approda nella Capitale il campionato mondiale ABB FIA Formula E. Nuovo percorso per la città. Un segno distintivo della missione della Formula E. ABB: “mostrare le prestazioni di un trasporto pulito e sostenibile delle vetture elettriche nei principali centri. Le nostre tecnologie all’avanguardia svolgono un ruolo chiave nel consentire la mobilità sostenibile in tutte le forme di trasporto pubblico e privato per una società a basse emissioni di carbonio”

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di Tommaso Tetro

(Rinnovabili.it) – L’evoluzione della tecnologia per la mobilità elettrica atterra nella Capitale. Il campionato mondiale ABB FIA Formula e porta infatti a Roma tutta la forza della carica elettrica degli sport dedicati ai motori mantenendo fermo il rispetto dell’ambiente con inquinamento ‘zero’.

Sono due le gare in programma a Roma, il 10 e l’11 aprile, per il terzo e quarto round della stagione 2020-2021. Il percorso – che quest’anno è stato rivisto – estende la distanza del giro in pista a 3,4 chilometri per un circuito cittadino che conta 19 curve, e vede aumentare l’intensità della competizione; si spinge così sulle prestazioni delle auto da corsa completamente elettriche su rettilinei più lunghi e curve a largo raggio. Contemporaneamente il nuovo percorso – attraverso il quartiere dell’EUR – è progettato per connettersi con le aree pubbliche della città; un segno distintivo – viene spiegato – della missione della Formula E: quello di “mostrare le prestazioni di un trasporto pulito e sostenibile delle vetture elettriche nei principali centri”.

“Le nostre tecnologie all’avanguardia – afferma Theodor Swedjemark, capo della Comunicazione e sostenibilità di ABB – svolgono un ruolo chiave nel consentire la mobilità sostenibile in tutte le forme di trasporto pubblico e privato che in ultima analisi supportano una società a basse emissioni di carbonio. Attraverso la partnership ABB Formula E, non solo possiamo rivoluzionare la tecnologia necessaria per guidare la mobilità elettrica, ma anche entusiasmare le generazioni più giovani che vivono in un mondo digitale e si prendono cura dell’ambiente”.

In occasione dell’approdo a Roma per la terza volta, ABB donerà alla città sistemi di ricarica rapidi in corrente continua Terra 124 come “parte del suo continuo impegno per costruire un futuro più sostenibile”. Si tratta di sistemi di ricarica “in grado di ricaricare le batterie di due veicoli contemporaneamente”, oltre a essere “completamente compatibili con i veicoli elettrici attuali e futuri”.

L’Italia – rileva ABB – è “l’ospite ideale” per la Formula E, dal momento che è “considerato come il Paese della passione per gli sport motoristici da quando esistono le corse automobilistiche. Lo status del paese come centro della crescita della mobilità elettrica in Europa è diventato evidente nel 2020, quando le vendite di veicoli elettrici sono triplicate”.

ABB produce sistemi di ricarica Terra, supportati dalle funzionalità digitali della piattaforma ABB Ability, a Terranuova Bracciolini, vicino ad Arezzo, in Toscana. Rafforzando il proprio impegno in Italia, un nuovo impianto in costruzione a San Giovanni Valdarno diventerà il sito produttivo dell’intero portafoglio di ABB di sistemi di ricarica rapidi in corrente continua, compresi i sistemi domestici, le unità per l’installazione nei siti pubblici e le stazioni dedicate al supporto del trasporto pubblico urbano. E’ un impianto da 30 milioni di dollari. Si prevede che l’impianto di 16mila metri quadrati sarà operativo entro la fine del 2021.

La nuova struttura sarà caratterizzata dall’integrazione delle soluzioni digitali di ABB AbilityTM. Queste permetteranno una visibilità completa e l’ottimizzazione della produzione di ogni singolo prodotto rendendo interconnessi i sistemi di gestione automatizzata del magazzino con i reparti della fabbrica. Mentre per le attività di ricerca e sviluppo ci sarà uno spazio dedicato di 3.200 metri quadrati, e si concentrerà sull’implementazione di soluzioni innovative, nuovi software e strumenti di gestione del ciclo di vita del prodotto. Dal momento che “la domanda globale di trasporto sostenibile continua ad aumentare – osserva Frank Muehlon, responsabile del business globale di ABB per le soluzioni di infrastrutture per la mobilità elettrica – questa nuova struttura garantirà che ABB possa soddisfare tale domanda, rimanendo fornitore di soluzioni per ogni tipologia di ricarica nel settore della e-mobility”.

Questa capacità produttiva in più avrà la sua importanza nella Formula E. Quando tra due anni partirà la stagione 9, ABB arriverà anche in pista visto che saremo “fornitore ufficiale di sistemi di ricarica per le auto da corsa Gen3”. Le gare che verranno ospitate da Roma segue l’apertura della stagione di febbraio nella storica cornice di Diriyah, in Arabia Saudita, in notturna. L’illuminazione del circuito è stata fornita da “LED ad alta efficienza alimentate da impianti di perforazione funzionanti con biocarburanti. In queste gare hanno vinto Nyck de Vries del Mercedes-EQ Formula E Team, e Sam Bird di Jaguar Racing. Il primo è al comando nella classifica piloti, seguito da Bird, con Robin Frijns di Envision Virgin Racing al terzo posto. Due settimane dopo Roma, sarà la volta di Valencia, in Spagna.

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