CONOU: Tomasi confermato alla presidenza del Consorzio

Eletti anche il vicepresidente, i 12 componenti del Consiglio di amministrazione e i 5 del Collegio sindacale


tomasiIl CONOU rinnova la fiducia nel presidente Paolo Tomasi

(Rinnovabili.it) – Tempo di elezioni al CONOU, il Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati (www.conou.it/it/). Questa mattina a Roma si è riunita presso la Sede Sociale in Via Virgilio Maroso, la prima Assemblea del Consorzio, che ha confermato l’ing. Paolo Tomasi alla Presidenza e ha eletto l’ing. Riccardo Piunti come Vicepresidente.

E sono sempre di oggi le elezioni dei dodici componenti del Consiglio di amministrazione e i cinque del Collegio sindacale, come previsto dal nuovo Statuto del CONOU, sulla base delle designazioni dei 754 consorziati suddivisi in 4 categorie: imprese che producono oli base vergini, imprese di rigenerazione, imprese di raccolta e imprese che effettuano la sostituzione e la vendita degli oli lubrificanti.

 

>>Leggi anche Il nuovo CONOU? Sistema integrato ed efficiente, parola di Tomasi<<

 

“Da oggi la filiera sarà strutturalmente presente in Assemblea e nel Consiglio di amministrazione, permettendo alle aziende di raccolta e rigenerazione di partecipare direttamente alla vita e alle decisioni consortili – spiega il Presidente Tomasi -. Sono onorato della rinnovata fiducia che mi è stata accordata e affronterò questo nuovo mandato con il massimo impegno, sicuro di poter contare sulla collaborazione dei nostri Consorziati e di tutti gli attori della filiera: tutti insieme dobbiamo far sì che il nostro Sistema, un modello invidiato e imitato in tutta Europa, possa ancora rappresentare un esempio da seguire”.

“Negli ultimi anni, segnati anche da una difficile congiuntura economica – conclude Tomasi – siamo riusciti a trovare il giusto equilibrio tra le ragioni delle imprese e quelle dell’ambiente. Il nuovo Statuto segna il punto di arrivo di un processo di trasformazione della filosofia di gestione che ha visto l’affermarsi di una strategia che ha portato le imprese della filiera a sentirsi parte di una squadra, attorno al COOU prima e al CONOU oggi”.

 

 >>Leggi anche Olio lubrificante usato: il CONOU indica le buone pratiche alla portata di tutti<<

Articolo precedenteIl biometano e la rete: cosa sta succedendo in Italia?
Articolo successivoRiciclo: Presentazione del Rapporto 2017 di Cobat

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!