New York, i grattacieli di Trump inquinano troppo: rischio multa da 2 milioni di dollari

In tutto sono 8 gli edifici della Trump Organization che non rientrano nei parametri di taglio delle emissioni varati dall’amministrazione del sindaco Bill De Blasio.

grattacieli new york trumpI grattacieli del Presidente Trump nella Grande Mela causano l’emissione di 27 mila tonnellate di CO2 ogni anno

 

(Rinnovabili.it) – La scarsa considerazione delle tematiche ambientali rischia di costare cara al portafogli di Donald Trump: secondo quanto rivelato da fonti ufficiali del municipio di New York, infatti, i grattacieli posseduti in città dal tycoon sarebbero finiti sotto osservazione perché troppo inquinanti ed energivori, tanto da rischiare di incorrere in multe milionarie.

 

Secondo quanto riportato dal Guardian, sarebbero 8 le proprietà newyorkesi di Trump finite nel mirino dell’Amministrazione comunale, tra queste, anche la celebre Trump Tower sulla Fifth Avenue e il Trump Bulding di Wall Street: nel complesso, i grattacieli in questione sarebbero responsabili dell’emissione di 27 mila tonnellate di gas serra ogni anno, l’equivalente di 5.800 auto.

 

Lo scorso Aprile, il Consiglio cittadino ha varato una nuova legislazione per tagliare le emissioni prodotte dai maggiori grattacieli di New York: tutti gli edifici più grandi di 7.620 metri quadri (circa 50 mila grattacieli) dovranno ridurre le proprie emissioni inquinanti del 40% entro il 2030.

 

Allo stato attuale, i grattacieli della Trump Organization non rispondono ai requisiti della nuova normativa; se non dovessero adeguare gl’impianti con interventi di rinnovo dell’isolamento termico, sostituzione di vetri, finestre, caldaie e automazione del comparto elettrico, potrebbero costare al Presidente una multa cumulativa di 2,1 milioni di dollari ogni anno a partire dal 2030 (di cui oltre 850 mila dollari dovuti per il solo Trump International Hotel & Tower).

 

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I grattacieli del tycoon, tuttavia, non sono gli unici a rischiare grosso: molti altri edifici newyorkesi incorrerebbero in sanzioni persino più salate se non dovessero riuscire a rientrare nei parametri della nuova normativa.

 

Il sindaco Bill De Blasio sta varando una serie d’iniziative per contenere le emissioni di gas serra in città, di cui il comparto edilizio è responsabile per 2/3: oltre alla nuova normativa, l’Amministrazione ha promesso di cedere i fondi degl’investimenti in combustibili fossili e ha tentato di citare in giudizio le principali compagnie petrolifere per il loro ruolo nella crisi climatica.

 

Proprio in questi giorni, inoltre, De Blasio ha annunciato che New York smetterà di utilizzare energia elettrica prodotta da impianti alimentati a carbone già a partire dal 2020 e ha fissato l’obiettivo di riduzione delle emissioni cittadine dell’80% rispetto al 2005 entro il 2050.

 

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