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Tipping point del clima: 9 su 16 a rischio innesco con le politiche attuali

Un nuovo studio ricalcola l’intreccio tra crisi climatica e punti di non ritorno (tipping points): con la traiettoria di oggi, abbiamo il 62% di probabilità di innescarne la maggior parte

Come evitare di innescare tipping point clima: i dati di uno studio europeo
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Se non cambiamo le politiche climatiche globali, la Terra ha una probabilità media del 62% di innescare tipping point clima irreversibilipunti critici per il sistema climatico del Pianeta – già entro la fine del secolo.

Lo sostiene un recente studio pubblicato sulla rivista Earth System Dynamics. L’analisi è stata condotta da ricercatori delle università di Exeter e Amburgo, che hanno valutato il rischio di superamento per 16 tipping points in 5 diversi scenari socio-economici globali (SSP), legati a emissioni future e modalità della transizione.

Cos’è un punto di non ritorno climatico?

Per la scienza del clima, un tipping point è una soglia oltre la quale un piccolo aumento della temperatura globale può attivare cambiamenti profondi, rapidi e spesso irreversibili in componenti del sistema Terra.

Questi includono, ad esempio, il collasso delle calotte glaciali, il degrado della foresta amazzonica o la morte delle barriere coralline tropicali.

Una volta innescati, questi processi possono autoalimentarsi, generando effetti a catena difficili da contenere. E da prevedere, visto che il loro sviluppo non è lineare.

Che probabilità abbiamo di innescare tipping point clima?

Nello scenario SSP2-4.5 – quello più compatibile con le attuali traiettorie di riscaldamento globale (circa +2,8 °C entro il 2100) – le probabilità di superare tipping points sono allarmanti. Secondo lo studio:

  • abbiamo il 62% di probabilità media di innescare tipping point clima (almeno 1 sui 16 analizzati);
  • 9 su 16 tipping points hanno una probabilità superiore al 50% di essere innescati.

Queste probabilità crescono negli scenari ad alte emissioni (SSP3-7.0, SSP5-8.5) fino al 95%. Mentre solo gli scenari più ambiziosi (SSP1-2.6 e SSP1-1.9) possono essere considerati “sicuri”: il rischio scende rispettivamente al 37% e al 27%, ma resta comunque significativo.

Lo studio ha poi calcolato il possibile impatto sui punti di non ritorno climatici di emissioni aggiuntive di gas serra rilasciate quando si attivano determinati elementi del sistema Terra che contengono o controllano grandi riserve di carbonio. Gli autori ne considerano 3, definiti “carbon tipping elements” (TEs):

  • la perdita su larga scala della foresta pluviale amazzonica;
  • lo scongelamento rapido del permafrost;
  • un collasso sistemico del permafrost legato a feedback interni.

Nello scenario SSP2-4.5, questi fattori possono aggiungere fino a 0,91°C di riscaldamento aggiuntivo entro il 2500, con un picco attorno al 2100.

La tabella seguente riassume la probabilità di innescare tipping point clima senza e con l’apporto aggiuntivo dei carbon tipping elements:

Scenario SSPProbabilità media di innesco+ Effetto carbon TEs
SSP1-1.926%27%
SSP1-2.637%39%
SSP2-4.562%67%
SSP3-7.091%92%
SSP5-8.595%96%

Gli scenari emissivi e le probabilità per ciascun punto critico

Lo studio ha analizzato anche le probabilità per ogni tipping point nei diversi scenari. Nello scenario SSP2-4.5, ad esempio, si avrebbero queste probabilità:

  • 98% per il degrado del permafrost
  • 93% per lo scioglimento della calotta groenlandese
  • 96% per la calotta antartica occidentale
  • 91% per la morte delle barriere coralline tropicali

Al contrario, altri tipping points come il collasso della circolazione atlantica (AMOC) o l’Antartide orientale restano sotto il 50%, ma comunque non trascurabili.

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About Author / Lorenzo Marinone

Scrive per Rinnovabili dal 2016 ed è responsabile della sezione Clima & Ambiente. Si occupa in particolare di politiche per la transizione ecologica a livello nazionale, europeo e internazionale e di scienza del clima. Segue anche i temi legati allo sviluppo della mobilità sostenibile. In precedenza si è occupato di questi temi anche per altri siti online e riviste italiane.