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SolaX Power Italia apre la sede nel nostro paese e rilancia sullo storage con un Summit dedicato ai progettisti

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Continua a crescere l'attività di SolaX Power in Italia. L’azienda punta su ricerca, assistenza locale e formazione per rafforzare la propria presenza nel mercato nazionale dello storage energetico

SolaX Power Italia apre la sede nel nostro paese e rilancia sullo storage con un Summit dedicato ai progettisti

SolaX Power nasce in Cina come azienda specializzata nello sviluppo e nella produzione di inverter ibridi e sistemi di accumulo a batterie, con una forte vocazione all’innovazione tecnologica. In pochi anni si è affermata anche in Europa e in Italia come una delle realtà più dinamiche nel settore dell’accumulo e sistemi di storage, quando ancora la domanda era agli albori. Oggi, l’azienda conta oltre mille persone impiegate esclusivamente in ricerca e sviluppo, pari a più del 33% del personale complessivo: una quota inusuale che la distingue dai suoi competitor nel panorama energetico.

Mirko Zino, Country Manager di SolaX Power Italia, sottolinea come l’azienda si sia costruita una reputazione internazionale basata sull’innovazione continua. “Siamo stati tra i primi a credere nello storage come elemento essenziale per lo sviluppo del fotovoltaico”.

Dalla sede centrale in Cina, SolaX ha dunque progressivamente ampliato la propria presenza in Asia, Europa e Oceania, creando una rete distributiva capillare e aprendo diverse realtà regionali che si sono rapidamente radicate nei mercati di riferimento. La prima base europea è stata nei Paesi Bassi, da cui per anni sono state coordinate anche le attività in Italia. Ma, con la crescita del mercato italiano, caratterizzato da una forte spinta sul fotovoltaico e sulla generazione distribuita, la scelta di aprire una sede operativa nel nostro paese è diventata un passo naturale: un modo per radicare l’azienda in uno dei Paesi più strategici per lo sviluppo delle rinnovabili.

Una sede italiana pensata per assistenza, supporto tecnico e formazione

L’apertura della sede italiana segna un salto di qualità nel rapporto con partner e installatori. Non si tratta di un semplice hub di vendita, ma un centro tecnico per assistenza, formazione e supporto diretto.

Il presidio ospiterà un deposito con prodotti ricondizionati e ricambi destinati esclusivamente alle riparazioni, così da ridurre al minimo i tempi di fermo impianto. “La sede in Italia non sarà un magazzino di vendita […] sarà un punto di appoggio per noi interni e un punto in cui poter fare formazione e offrire assistenza tecnica ai nostri clienti“, chiarisce Andrea Alberton, Coordinatore tecnico di SolaX Power Italia.

Un ulteriore valore aggiunto sarà il laboratorio interno per i test a banco. “Qui ci sarà anche un laboratorio in cui potremo testare le nostre soluzioni, […] l’installatore potrà inviarci il prodotto e noi lo testeremo per conto suo a banco“, spiega Alberton. Questo consentirà di sollevare i partner da prove complesse in cantiere e di avere diagnosi rapide sui guasti.

La nuova sede sarà però anche un centro di formazione permanente. L’hub ospiterà sessioni dedicate agli installatori e ai progettisti, con aree attrezzate per corsi pratici e dimostrazioni dal vivo. Una delle funzioni principali sarà la creazione di una rete di tecnici qualificati, capaci di operare in autonomia su installazioni e manutenzioni, riducendo i tempi di intervento.

 Per questo SolaX Power Italia è già impegnata nella ricerca di nuove figure professionali da inserire in organico: tecnici di primo e secondo livello, specialisti di commissioning e operatori per l’assistenza sul campo. La formazione interna consentirà loro di acquisire competenze specifiche sugli inverter ibridi, sui sistemi di accumulo e sulle nuove soluzioni legate alle pompe di calore.

L’hub diventerà così un polo di crescita professionale, destinato a rafforzare il servizio e ad alimentare la diffusione delle tecnologie di storage sul mercato italiano.

Alla formazione e al recruiting è dedicato anche il SolaX Installers Program (SIP). Si tratta del percorso dedicato agli installatori che desiderano entrare a far parte della rete ufficiale dell’azienda. Il programma offre proprio formazione tecnica, accesso prioritario all’assistenza, ricambi da magazzini locali e benefit riservati ai partner più qualificati.

L’obiettivo è creare una community di professionisti in grado di rappresentare al meglio il marchio sul territorio e garantire standard elevati di servizio.

L’adesione avviene attraverso criteri di esperienza e qualificazione tecnica e per candidarsi è disponibile il form online ufficiale: Modulo di registrazione SIP.

Un modello “all’italiana”: relazioni dirette e presenza costante sul territorio

La sede si inserisce dunque in una strategia che punta a un rapporto diretto con installatori e distributori. “Una sede italiana che sia vicina al distributore e soprattutto all’installatore, non semplicemente da un punto di vista commerciale“, spiega Zino. L’approccio si fonda su un modello che privilegia la presenza fisica e la costruzione di relazioni personali.

Il team sarà composto da tecnici in ufficio e sul campo, consulenti pre-vendita e commerciali on the road. Un mix pensato per coprire tutte le fasi del ciclo di vita degli impianti: dal dimensionamento iniziale al commissioning, fino all’assistenza post-vendita.

L’offerta per l’Italia: dal residenziale alle soluzioni C&I

Il mercato residenziale rappresenta ancora una parte centrale del business, con tre linee di prodotti in grado di rispondere a esigenze diverse e con la possibilità di integrare pompe di calore e colonnine di ricarica per veicoli elettrici. “Il mercato residenziale resta strategico“, osserva Zino, sottolineando la crescente domanda di sistemi che non siano solo inverter e batterie, ma soluzioni complete capaci di gestire in modo intelligente i consumi domestici.

Ma, accanto al residenziale, SolaX guarda con decisione al segmento Commercial & Industrial (C&I). Qui l’azienda propone sistemi di accumulo modulari e scalabili, progettati per integrare fotovoltaico, storage ed EV charging. Un esempio è TRENE, pensato per applicazioni C&I di media scala: un sistema all-in-one con inverter e batterie in un unico cabinet, disponibile con raffreddamento a liquido o ad aria, in grado di offrire 125 kW di potenza e 261 kWh di capacità per cabinet, scalabili fino a oltre 1 MWh per sistema.

Queste soluzioni permettono a imprese e attività industriali di fare peak shaving, stabilizzare i profili di carico e ridurre la dipendenza dalla rete. TRENE è stato sviluppato anche con un occhio alla sicurezza, integrando sistemi avanzati di protezione antincendio, gestione termica ottimizzata e diagnosi predittiva dei guasti.

L’offerta C&I non si limita a prodotti stand-alone: SolaX propone anche microgrid, sistemi grid-tied e configurazioni ibride, compatibili con generatori diesel e in grado di passare rapidamente da on-grid a off-grid. La gestione è supportata da algoritmi di intelligenza artificiale per l’ottimizzazione dei carichi e delle tariffe variabili.

Utility-scale: fino a 80 MWh di capacità

L’esperienza maturata nel residenziale e nel C&I si completa con le soluzioni utility-scale. L’azienda propone soluzioni come ORI, piattaforma modulare per grandi impianti, con capacità fino a 80 MWh di stoccaggio. Include gestione termica avanzata, protezioni integrate e diagnostica predittiva.  “Questo ci consente di coprire anche il mercato utility, offrendo un pacchetto completo che può soddisfare le esigenze di tutti i segmenti, dal residenziale alle grandi installazioni industriali”, spiega il Country Manager di SolaX Power Italia.

Ricerca e sviluppo come tratto distintivo

Se l’offerta è ampia, il motore del posizionamento resta la ricerca. Mirko Zino sottolinea come oltre un terzo dell’organico sia dedicato all’R&D. “Noi superiamo il 33%“, aggiunge, confrontando il dato con competitor che raramente superano l’8-10%.

L’impegno si traduce in una pipeline costante di nuovi prodotti e nell’attività di sviluppo OEM e ODM per altri marchi. “Ogni volta che si crea un prodotto per un cliente, lo si perfeziona e sperimenta sul campo, il know-how che ne deriva diventa spunto per perfezionare anche le nostre soluzioni“, spiega Zino. È un modello che alimenta un ciclo continuo di innovazione e consente all’azienda di adattare e migliorare la propria gamma con rapidità.

Un anno di successi e conferme per Solax Power Italia

Il bilancio del 2025 può essere considerato decisamente positivo, nonostante le premesse del mercato non fossero rosee, spiega Mirko Zino.  Le pompe di calore appena introdotte hanno trovato un’accoglienza favorevole. Gli accumuli portatili stanno aprendo nuove prospettive, in un settore, almeno in Italia, che ha ancora ampi margini di crescita.

Per il 2026 la priorità sarà rafforzare la rete di installatori e collaborare con EPC ed ESP per la realizzazione di impianti di riferimento.Il 2026 prevediamo delle collaborazioni con dell’ESP e degli EPC per creare diversi impianti che poi possano essere utilizzati come referenza“, spiega Zino. L’obiettivo è costruire una base solida di progetti e formare un “piccolo esercito” di installatori qualificati.

SolaX Storage Summit: un’occasione di incontro, formazione e team building

L’apertura della sede italiana coinciderà  con l’organizzazione di un evento che segna una tappa fondamentale per la strategia dell’azienda. Si tratta del primo SolaX Storage Summit, organizzato da SolaX Power Italia in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma che si terrà il 14 e 15 novembre 2025 a Castel Gandolfo, nella suggestiva cornice di Villa del Cardinale. L’evento rappresenta un appuntamento di alto livello dedicato ai professionisti dell’energia – progettisti, ingegneri e studi tecnici – che unisce formazione, innovazione e networking nel cuore dei Castelli Romani.

Concepito come una vera Academy per gli operatori del settore dell’accumulo energetico, il Summit si rivolge in particolare ai professionisti che progettano e gestiscono impianti di media e grande taglia, dove il ruolo dell’ingegnere è centrale per garantire sicurezza, efficienza e qualità. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di offrire strumenti tecnici e metodologici concreti per la redazione di capitolati corretti e non modificabili. Fornisce inoltre ai partecipanti un quadro aggiornato su normative, innovazione tecnologica e best practice di progettazione.

Le due giornate, accreditate dall’Ordine degli Ingegneri, daranno diritto a ottenere Crediti Formativi Professionali (CFP). Si articoleranno in una serie di incontri, workshop e approfondimenti con relatori ed esperti esterni del settore, appartenenti alla stessa categoria professionale dei partecipanti. Sarà un’occasione per confrontarsi direttamente con chi, ogni giorno, lavora nella progettazione di impianti fotovoltaici complessi e nei sistemi di accumulo di nuova generazione.

“Ci siamo resi conto, parlando con i progettisti, che c’è una grande necessità di momenti di formazione e informazione”, spiega Mirko Zino, Country Manager di SolaX Power Italia. “L’idea è quella di entrare in contatto con i professionisti che vivono e che lavorano all’interno della famiglia SolaX Power Italia, insieme al mondo degli esperti del settore, per creare non solo un momento di formazione e informazione ma soprattutto un’opportunità di consolidare rapporti umani“.

Durante le due giornate, il Summit offrirà anche uno sportello tecnico per i professionisti, dove sarà possibile confrontarsi su casi concreti, ricevere supporto diretto e approfondire tematiche progettuali complesse. “Inviteremo tutti ad avvicinarsi ai vari desk dove ci saranno tecnici e commerciali per dialogare e conoscersi“, aggiunge Andrea Alberton, Coordinatore tecnico di SolaX Power Italia.

L’evento alternerà momenti formativi a sessioni di networking. La prima giornata sarà dedicata alle presentazioni e agli incontri tecnici, e la seconda al confronto operativo con il team SolaX e ai laboratori di approfondimento. “Il Summit non sarà solo teoria“, sottolinea Alberton. “Vogliamo creare una vera community tecnica: conoscerci, scambiare esperienze e costruire una rete che resti attiva anche dopo l’evento“.

A completare il programma, un momento di team building e convivialità. La prima giornata si concluderà con una cena e un evening party “80s–90s Revival DJ set”, pensato per favorire nuove connessioni e un dialogo informale tra colleghi.

La visione di Solax Power Italia per il nostro paese

La strategia italiana rappresenta una svolta culturale oltre che commerciale. “l’obiettivo è quello di radicare l’esperienza della casa madre cinese in un’azienda autenticamente italiana”, conclude Zino. Il punto di arrivo è geolocalizzare funzioni e responsabilità, consolidare relazioni tecniche continuative e diventare interlocutore stabile per chi progetta e gestisce impianti nel nostro paese.

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