Vestas guarda al largo con la maxi turbina eolica offshore da 15 MW

La multinazionale svedese, forte di un 2020 in crescita, è pronta ad espandere le operazioni offshore con un nuovo modello d’aerogeneratore. Nielsen: “Alziamo il livello in termini di innovazione tecnologica e industrializzazione”

vestas turbona eolica offshore
“Courtesy of Vestas Wind Systems A/S”.

V236-15.0 MW, la nuova turbina eolica offshore di Vestas, sarà sul mercato dal 2024

(Rinnovabili.it) – Il 2020 di Vestas ha portato a casa grandi soddisfazioni. Nonostante pandemia, blocchi e crisi economica il settore del vento non si è (quasi) mai fermato; e il produttore danese ha chiuso l’anno con un valore del portafoglio ordini aumentato da 34 miliardi di euro a 43 miliardi. “Nel 2020, Vestas ha […] guidato il settore in termini di entrate, raccolta ordini e redditività nonostante l’influenza del COVID-19 sull’intera catena del valore”, ha spiegato il presidente e a.d., Henrik Andersen. “In questo contesto, abbiamo raggiunto più di 17 GW di consegne”, anche grazie a “una crescita dei servizi e la reintegrazione dell’eolico offshore”.

Leggi anche E-mobility e innovazione, così Vestas guida la transizione energetica

Ed è proprio l’eolico offshore il nuovo “pallino” del gruppo, deciso a conquistare la leadership mondiale nel segmento. A ottobre, la società ha speso 700 milioni di euro per ottenere il pieno controllo dell’unità marittima lanciata nel 2014 con il gruppo giapponese Mitsubishi Heavy Industries. Quest’anno, Andersen spiega che l’obiettivo “sarà quello di integrare completamente le (operazioni) in mare e affrontare le sfide esecutive”.

Il nuovo gigante del mare

Una delle leve nel piano espansionistico è rappresentata ovviamente la tecnologia degli aerogeneratori. Ecco perché la pubblicazione dei risultati aziendali 2020 è stata accompagnata dal lancio della nuova maxi turbina eolica offshore, la V236-15.0 MW. La macchina, in produzione di serie dal 2024, nasce con l’obiettivo di stabilire un nuovo benchmark di settore.

Con un’area spazzata sopra i 43mila metri quadrati – record mondiale – la V236-15.0 MW sposta i confini della generazione eolica a circa 80 GWh l’anno. Un quantitativo sufficiente ad alimentare circa 20.000 famiglie europee con una sola unità. E a far risparmiare più di 38.000 tonnellate di CO2 per elettricità consumata. La gigantesca turbina eolica offshore combina il rotore più grande del settore con la più alta potenza nominale. Inoltre, sottolinea l’azienda, offre un’eccellente produzione a carico parziale, che si traduce in una produzione di energia più stabile e un fattore di capacità superiore al 60 per cento a seconda delle condizioni specifiche del sito.

Leggi anche Turbine eoliche a rifiuti zero, l’obiettivo Vestas per il 2040

“Con V236-15.0 MW, alziamo il livello in termini di innovazione tecnologica e industrializzazione nel settore dell’energia eolica”, commenta Anders Nielsen, Chief Technology Officer di Vestas. “Sfruttando l’ampia tecnologia comprovata di Vestas, la nuova piattaforma combina innovazione e certezza per offrire prestazioni leader del settore, raccogliendo al contempo i vantaggi derivanti dalla costruzione sulla catena di fornitura dell’intero portafoglio di prodotti”. 

Articolo precedenteArriva il pannello fotovoltaico flessibile che può piegarsi a metà
Articolo successivoJohnson Controls svela ambiziosi impegni di sostenibilità

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!