BISoN, il solare bifacciale, è pronto per il mercato italiano

E’ stata annunciata a Solarexpo la nascita di MegaCell Srl, nuova azienda dedicata alla produzione dell’innovativa “BISoN”

BISoN, il solare bifacciale, è pronto per il mercato italiano(Rinnovabili.it) – Due facce per catturare l’energia fronte-retro ed offrire prestazioni tecnologiche più elevate. Stiamo parlando di BISoN, cella bifacciale ad altissima efficienza in silicio monocristallino N-type. Frutto della ricerca italo tedesca, BISoN possiede una faccia posteriore una faccia posteriore attiva e pertanto in grado di assorbire la luce circostante con un surplus di efficienza che si somma così al 20% già offerto dalla faccia anteriore.

 

Più precisamente il retro della cella contribuisce all’aumento dell’energia prodotta con contributo che varia da un +18%, ad esempio con superfici a bassa riflettenza come l’erba ad addirittura ad un + 80% con impianto ad inseguimento monoassiale e una superficie ad alta riflettenza come la neve. L’innovativa tecnologia, sviluppata da Franco Traverso – storico fondatore della Helios Technology – assieme all’Istituto di Ricerca tedesco ISC Konstanz, è ora pronta per il mercato italiano. Dagli stand di Solarexpo è stata lanciata MegaCell Srl, la nuova attività imprenditoriale di Traverso, per la produzione della cella BISoNa Carmignano di Brenta (PD). “Oltre ad un’azienda di produzione – spiega l’imprenditore padovano – Megacell vuole essere anche un centro di eccellenza innovativa capace di mettere in campo le migliori competenze e il know-how più specialistico. Il mio “pallino” è quello di dare alla Grid Parity nuove opportunità sempre più competitive”. 

 

L’unità produttiva sarà totalmente dedicata alla produzione di celle BISoN con una capacità di 80 MW annui per il 2015 che verranno in parte destinate a produttori di moduli, che vogliano cogliere l’opportunità del fotovoltaico bifacciale ad altissima efficienza e basso costo, ed in parte ad aziende che produrranno i moduli bifacciali per conto della stessa MegaCell. La forza lavoro sarà costituita da parte di maestranze Helios Technology (in procedura fallimentare dal maggio 2013), anche in base ad un accordo firmato in questi giorni in Provincia tra lo stesso Traverso e i Sindacati per una graduale assunzione di 75 lavoratori.

Il piano prevede l’inserimento della tecnologia BISoN a partire dal prossimo mese e la messa a punto della linea produttiva in circa cinque mesi con messa a regime per l’anno nuovo.

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