Unione europea, la prima gara fotovoltaica trasfrontaliera

Il 14 aprile l’Esecutivo UE ha adottato il primo bando di gara transfrontaliero da 400 MW nell’ambito del meccanismo di finanziamento RENEWFM

gara fotovoltaica trasfrontaliera
Foto di Zbynek Burival su Unsplash

La gara solare UE si aprirà il 18 aprile 2023

(Rinnovabili.it) – Tutto è pronto per la prima asta fotovoltaica transfrontaliera dell’Unione Europea. Dopo l’invito a manifestare interesse e la firma degli impegni vincolanti da parte del paese contributore e di quello ospitante, la Commissione europea ha adottato formalmente il bando di gara che aprirà il 18 aprile 2023 e si chiuderà il 27 settembre 2023. 

L’iniziativa si muove nel quadro del meccanismo di finanziamento delle energie rinnovabili (RENEWFM), uno degli strumenti comunitari messi a punto per sostenere una maggiore diffusione delle fonti energetiche verdi nel Blocco. Introdotto nella legislazione europea attraverso il regolamento sulla governance 2018/1999/CE, il meccanismo collega i paesi interessati a finanziare nuovi progetti (paesi contribuenti) con quelli che accettano tali opere sul loro territorio (paesi ospitanti). Nel dettaglio, questa prima asta fotovoltaica transfrontaliera si basa sull’impegno vincolate firmato da Lussemburgo, il paese contribuente, e la Finlandia, il paese ospitante.

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Come funzionerà la prima gara fotovoltaica trasfrontaliera dell’UE?

La gara trasfrontaliera assume la forma di un invito a presentare proposte, attuato dall’Agenzia esecutiva europea per le infrastrutture climatiche e l’ambiente (CINEA). Il bando sarà aperto a sviluppatori di progetti per la creazione di nuovi impianti solari con una capacità compresa tra 5 e 100 MW ed erogherà sovvenzioni dedicata ai vincitori fino ad un massimo di potenza incentivabile di 400 MW. In questo contesto, il Lussemburgo in qualità di paese contribuente fornirà le risorse, ossia un versamento volontario di 40 milioni di euro. La Finlandia metterà invece a disposizione il proprio territorio. I due Stati condivideranno i benefici statistici dell’energia rinnovabile generata dai progetti sostenuti tramite gara per i prossimi 15 anni.

Il bando avrà una durata di sei mesi, al termine dei quali il CINEA valuterà le offerte concorrenti e individuerà il/i progetto/i vincitore/i sulla base dell’offerta più bassa, fino ad esaurimento del budget. Le aziende selezionate dovranno realizzare l’impianto entro 24 mesi e generare una quantità minima di elettricità rinnovabile nei prossimi anni.

“Si tratta del primo bando transfrontaliero tra paesi dell’UE”, spiega la Commissione Europea. “Segna una nuova fase di cooperazione nel settore delle energie rinnovabili e soddisfa gli obiettivi del Green Deal europeo e di REPowerEU. La gara contribuirà al rapido sviluppo iniziale di progetti solari fotovoltaici su larga scala in Finlandia e darà al Lussemburgo l’accesso al potenziale delle energie rinnovabili oltre il suo territorio”. 

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