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Saipem si aggiudica nuovi contratti offshore per un importo complessivo di circa 720 milioni di dollari

I contratti per clienti tra Medio Oriente e Guyana

Crisi gas: l’UE l’ha superata, ma non solo per merito suo
Foto di Helio Dilolwa su Unsplash

Nuovi contratti Saipem tra riparazione di condotte sottomarine e giacimento petrolifero Hammerhead

Milano, 2 aprile 2025 – Saipem si è aggiudicata nuovi contratti in Medio Oriente e in Guyana per un importo complessivo di circa 720 milioni di dollari.

Il primo contratto comprende le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione (EPCI) per la riparazione di condotte sottomarine danneggiate per un importante cliente in Medio Oriente. Il progetto, che ha una durata prevista di 3 anni, sottolinea la crescente importanza della manutenzione dei giacimenti offshore esistenti, che è parte integrante del portafoglio Saipem a complemento delle attività EPCIC (Engineering, Procurement, Construction, Installation & Commissioning) e EPRD (Engineering, Preparatory works, Removal and Disposal).

Il secondo contratto è una Limited Notice To Proceed (LNTP) di ExxonMobil Guyana Limited, soggetta alle necessarie approvazioni governative e normative, e comprende l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione (EPCI) di strutture sottomarine, ombelicali, riser e flowline (SURF) per l’impianto di produzione e il sistema di esportazione del gas relativo al progetto di sviluppo del giacimento petrolifero Hammerhead, situato nel blocco Stabroek al largo della Guyana a una profondità di circa 1.000 metri.

La LNTP consente a Saipem di avviare le attività di lavoro preliminari, ovvero l’ingegneria di dettaglio e l’approvvigionamento, per garantire l’avvio del progetto il prima possibile nel 2029, qualora riceva le necessarie approvazioni governative. L’esecuzione delle restanti attività previste dal contratto (ad esempio la costruzione e l’installazione) è soggetta all’approvazione governativa e normativa nonché a quella del progetto da parte di ExxonMobil Guyana Limited e dei suoi co-venturer del blocco Stabroek.

Saipem eseguirà le operazioni utilizzando una varietà di mezzi da costruzione e di supporto, tra cui la Saipem FDS2. La logistica sarà interamente eseguita e gestita in Guyana tramite il cantiere Vreed-en-Hoop Shorebase Inc. (VEHSI), generando occupazione e opportunità per la popolazione guyanese. La durata prevista del progetto è di 4 anni.

Saipem è un leader globale nell’ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell’energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore. Saipem è una “One Company” organizzata in business line: Asset Based Services, Drilling, Energy Carriers, Offshore Wind, Sustainable Infrastructures, Robotics & Industrialized Solutions. La società dispone di 6 cantieri di fabbricazione e una flotta offshore di 17 navi da costruzione di proprietà e 15 impianti di perforazione, di cui 9 di proprietà. Da sempre orientata all’innovazione tecnologica, la visione che ispira l’azienda è “Ingegneria per un futuro sostenibile”. Per questo Saipem ogni giorno è impegnata a supportare i propri clienti nel percorso di transizione energetica verso il Net Zero, con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali orientati alla sostenibilità ambientale. Quotata alla Borsa di Milano, è presente in più di 50 paesi nel mondo e impiega circa 30.000 persone di oltre 130 nazionalità.

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