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Noleggio a lungo termine: crescono elettriche, ibride e plug-in

Sempre più privati scelgono la formula di auto a noleggio a lungo termine: i veicoli meno inquinanti crescono di popolarità

Noleggio a lungo termine: crescono elettriche, ibride e plug-in
Immagine creata con l’IA

Il noleggio a lungo termine sta diventando una scelta sempre più popolare in Italia. Lo praticano le aziende, ma anche gli automobilisti privati. Da una parte per la flessibilità che è comoda per le aziende, a cui si aggiunge la convenienza di non avere costi fissi. Per i privati invece, prevale la necessità quando di fanno molto chilometri l’anno. Ma anche perché si può guidare un’auto sempre fresca ed i costi di gestione sono scaricati al noleggiatore. Insomma noleggiare un’auto a lungo termine può essere conveniente.

Noleggio a lungo termine, cresce di anno in anno

Ed all’interno di questo contesto, cresce l’attenzione verso le auto elettriche, ibride e plug-in, che indicano una tendenza verso una mobilità più sostenibile. A conferma del trend, sono arrivati i dati periodici di UNRAE, relativi al trimestre 2025 – gennaio, febbraio e marzo – sulla base del MIT, che ha registrato un totale di 254.328 contratti, con un aumento del 6,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Chi lo sceglie?

Quel che emerge è che la maggior parte dei contratti è stipulata da società (84,7%), mentre i privati rappresentano il 15,3% del totale (ma la crescita è di oltre il 13%). Tra le società, le aziende non automotive detengono la quota maggiore (64,4%), seguite dalle società di noleggio a breve termine (13,7%), – che segnano un incremento dei volumi del 300,9%, trainato dal rinnovo di alcune flotte aziendali – dai dealer e costruttori (5,3%) e dalle società di noleggio a lungo termine (1,3%).

Elettriche, ibridi e plug-in piacciono anche a noleggio

Dando uno sguardo alle tipologie di alimentazione, il quadro è in evoluzione. E’ indubbio che le auto diesel rimangano una scelta ancora popolare per le aziende non automotive (41,7%) e per il noleggio a lungo termine (39,6%), ma le alimentazioni alternative stanno guadagnando terreno.
Ecco i dati:

  • Auto Ibride: Piacciono in particolare ai privati, rappresentando il 29,3% delle scelte. Questo dato evidenzia la crescente consapevolezza ambientale e la ricerca di soluzioni che offrano un buon compromesso tra efficienza e prestazioni.
  • Auto Plug-in: le plug-in rappresentano una quota significativa, con il 13,6% tra i privati e il 16,4% tra i dealer e costruttori. Questa tecnologia, che consente di percorrere distanze limitate in modalità completamente elettrica, attrae coloro che desiderano ridurre le emissioni senza rinunciare alla flessibilità.
  • Auto Elettriche: cresce il parco delle auto elettriche che stanno guadagnando popolarità, soprattutto tra i dealer e costruttori (29,1%). Tuttavia, la loro quota è ancora relativamente bassa tra i privati (4,6%) e le aziende non automotive (3,9%). Sono ancora diverse, infatti, le barriere da superare, come l’autonomia e l’infrastruttura di ricarica.

Dati specifici sull’alimentazione

Entrando in un maggior livello di dettaglio delle percentuali di alimentazione dei veicoli di noleggio a lungo termine, ecco cosa emerge stando ai dati di UNRAE:

  • Privati:
    • Ibride (HEV): 29,3%
    • Plug-in (PHEV): 13,6%
    • Elettriche (BEV): 4,6%
  • Dealer e Costruttori:
    • Elettriche (BEV): 29,1%
    • Plug-in (PHEV): 16,4%
    • Ibride (HEV): 16,9%
  • Aziende non automotive:
    • Ibride (HEV): 13,6%
    • Plug-in (PHEV): 6,1%
    • Elettriche (BEV): 3,9%

Contratti di auto immatricolate nel 2024

Stando ai contratti di auto immatricolate nel 2024, emerge che le vetture ibride rappresentano la quota maggiore (36,6%), seguite dal diesel (28,4%) e dalla benzina (22,0%). Le elettriche pure (BEV) si attestano al 4,9%, mentre le plug-in al 7,3%.

Differenze tra regioni

C’è una forte concentrazione nel Nord Italia. Il primo posto per numero di contratti spetta sempre alla Lombardia con il 29,3%, seguita da Lazio (15,8%), Trentino-Alto Adige (10,8%), Emilia-Romagna (7,4%), Piemonte (6,8%) e Campania (6,4%).

Le regioni con la più alta quota di utilizzatori Privati sono la Calabria, con il 37,7%, il Molise con il 35,9% e la Sicilia con il 32,1%. Il Trentino-Alto Adige si distingue per la quota maggioritaria di aziende di noleggio a breve termine (79,4%), seguita dalla Sardegna (62,1%).

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About Author / Paolo Travisi

Ancora prima che giornalista, curioso per natura. Ha iniziato a scrivere per mestiere nel 2004, dapprima in tv, poi su giornali nazionali e web. Appassionato di scienza e tecnologia (ma non solo), ama scoprire nuovi argomenti di cui poter scrivere ed imparare. In questa avventura per Rinnovabili si occupa in particolare di economia circolare e mobilità sostenibile, e realizza i contenuti video per i social.