Mobilità sostenibile: Pisa riceve la certificazione Quest

Pisa ha ricevuto la certificazione Quest. Alla provincia toscana è stato riconosciuto il merito di aver agevolato la mobilità sostenibile e favorito l’informazione a cittadini e ciclisti

Mobilità sostenibile: Pisa premiata con il Quest(Rinnovabili.it) – E’ di ieri l’annuncio del premio che la Commissione Europea ha riservato alle città di Pisa, Treviso, Padova e Reggio Emilia.
Meritevole di aver impegnato gran parte delle proprie risorse in progetti che stanno favorendo lo sviluppo della mobilità sostenibile la provincia toscana ha ricevuto dall’Agenzia Esecutiva per la competitività e l’innovazione (EACI) della Commissione Europea la certificazione Quest (Quality management tool for Urban Energy efficient Sustainable Transport) per aver dimostrato, a partire da maggio 2010 e per ben 30 mesi, un interesse spiccato per la riduzione dell’impatto inquinante della mobilità a favore di un sistema di trasporto più ecologico.

 

Il riconoscimento, ritirato a Budapest lo scorso 5 settembre, è stato consegnato alle città che hanno saputo coordinare, nel caso specifico di Pisa, tutte le politiche dell’area pisana riconoscendone il ruolo di hub ferroviario e aeroportuale oltre alle potenzialità delle vie fluviali naturali e artificiali presenti, ottime per favorire il trasporto merci a basso impatto ambientale. Grazie alle proposte è stato infatti possibile migliorare l’informazione a cittadini, turisti e ciclisti oltre che i servizi legati alla mobilità ciclabile tra cui l’aumento della quantità e della qualità delle piste, dei parcheggi per biciclette migliorando anche il trasporto pubblico attraverso il posizionamento delle paline digitale informative alle fermate dei bus.

 

La città è meritevole di aver programmato una serie di iniziative a medio e lungo termine che si occuperanno di gestire la mobilità della città e del territorio circostante. Si tratta del Piano strategico dell’area pisana (2008) e dell Piano Strutturale dell’area pisana (2013), del Piano generale del traffico (PGTU aggiornato al 2005), dei Piani di Azione Comunale (2007) e dei Piani per l’eliminazione delle Barriere (2013) e infine del Piano per l’energia sostenibile (2013).

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