Le eco-etichette nel menù portano a scelte più sostenibili

I ricercatori dell’Università di Bristol hanno condotto uno studio per capire se la presenza di eco-etichette nel menù, unite a un marchio di qualità ecologica, possa portare a scelte più sostenibili

eco-etichette
Photo by Kashish Lamba on Unsplash

Eco-etichette per una scelta consapevole

(Rinnovabili.it) – Uno studio dell’Università di Bristol (UK) riportato da “Science Daily” ha voluto analizzare se la presenza di eco-etichette nel menù influenza le scelte dei consumatori. L’Università britannica ha da tempo introdotto nelle mense una valutazione di eco-compatibilità dei singoli piatti per responsabilizzare gli studenti sull’impatto delle loro scelte alimentari. Ora l’ateneo ha voluto tirare le somme per capire se l’uso delle etichette ecologiche potesse aumentare o meno la scelta delle opzioni più sostenibili.

Sono stati creati tre modelli di menu dell’app di consegna di cibo, ognuno dei quali mostra tre opzioni di burrito (una tortilla di farina tipica della cucina messicana arrotolata intorno a un ripieno) accompagnate da informazioni diverse.

La ricerca è stata condotta su 1.399 persone che potevano scegliere fra tre differenti ripieni per il burrito: manzo, pollo o vegetariano. Tutti i menu contenevano una foto del pasto, il contenuto calorico, un logo Fairtrade (marchio di certificazione del commercio equo e solidale che incoraggia scelte di consumo responsabili), un indicatore di spezie e il prezzo, uguale per tutte le opzioni.

Tre modelli di menù

Ai partecipanti è stato presentato uno dei tre menù in modo casuale. Un menù non conteneva nessun tipo di indicazione. Nel secondo menù il burrito vegetariano era contrassegnato anche da una stella e dalla dicitura “più popolare” che ne indicava la maggiore sostenibilità. Nel terzo menù ogni burrito aveva sul menù un’etichetta colorata che ne indicava la qualità ecologica: quello di manzo era contrassegnato da un 5 rosso (insostenibile), quello di pollo aveva accanto un 3 giallo (né sostenibile, né insostenibile), quello vegetariano era classificato 1 verde (ovvero sostenibile).

Un terzo dei partecipanti che avevano il menù senza eco-etichette ha scelto il manzo; solo il 29% di quelli che avevano il secondo menù ha optato per il manzo; solo il 16% di chi aveva il menù con il marchio di qualità ecologica ha scelto il manzo.

Dalla ricerca risulta che il marchio di qualità ecologica ha influenzato maggiormente chi era già orientato su scelte ecologiche, quindi le eco-etichette aiutano a scegliere secondo i propri valori personali.

Per Katie De-loyde, autrice dell’indagine, questi risultati potrebbero servire per orientare le future politiche in materia di sostenibilità alimentare: «Si potrebbe includere l’etichettatura ecologica obbligatoria sui prodotti alimentari proprio come il sistema a semaforo con obiettivi sanitari. Sarebbe un modo per promuovere diete più sostenibili».

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