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MedCoral Guardians, progetto per la sopravvivenza dei coralli nel Mediterraneo

La sopravvivenza dei coralli è in pericolo anche nel Mediterraneo. MedCoral Guardians è un progetto voluto dalla Fondazione Marevivo con la nato per diffondere una maggiore consapevolezza del problema con attività di sensibilizzazione e di ricerca. Fondamentale il coinvolgimento della comunità locale e la sinergia tra istituzioni e associazioni

MedCoral Guardians, progetto per la sopravvivenza dei coralli nel Mediterraneo
Foto Marevivo

Parte da Ustica la tutela dei coralli con MedCoral Guardians

I coralli non esistono solo nelle barriere coralline tropicali, ma anche nel Mediterraneo. Per proteggerli, la Fondazione Marevivo ha lanciato il progetto MedCoral Guardians.

I coralli sono tra gli organismi più antichi del Pianeta e sono fondamentali per l’ecosistema marino. Hanno resistito a 5 estinzioni, eppure la loro sopravvivenza è messa in pericolo dai cambiamenti climatici e dalle attività antropiche. Attualmente circa il 50% delle barriere coralline del mondo è stato distrutto o è fortemente compromesso.

Anche nel Mediterraneo la sopravvivenza dei coralli è in pericolo. Si avverte, pertanto, l’urgenza di interventi efficaci per proteggerli.

Il coinvolgimento della comunità locale

MedCoral Guardians nasce per diffondere una maggiore consapevolezza del problema con attività di sensibilizzazione e di ricerca. Tali attività sono aperte a tutti, a cominciare dai subacquei e dagli studenti.

Proprio i subacquei avranno una parte attiva nel progetto MedCoral Guardians, poiché parteciperanno al censimento e al monitoraggio delle colonie di coralli.

«MedCoral Guardians rappresenta un esempio di collaborazione tra enti pubblici, organizzazioni no-profit, operatori locali e cittadini.

La sinergia tra le istituzioni e le associazioni è fondamentale per il successo di iniziative come queste, perché solo coinvolgendo attivamente la comunità locale è possibile sviluppare strategie per monitorare e preservare tutte le specie che popolano la nostra Area Marina Protetta.

La partecipazione dei cittadini è un elemento chiave: sensibilizzare la popolazione sull’importanza della conservazione è un passo fondamentale per creare una cultura di rispetto del nostro ambiente», sottolinea Davide Bruno, direttore dell’Area Marina Protetta di Ustica.

MedCoral Guardians nell’isola di Ustica

Il progetto MedCoral Guardians della Fondazione Marevivo parte dall’isola di Ustica, in Sicilia, con il sostegno della Fondazione Nando ed Elsa Peretti e la collaborazione di Area Marina Protetta di Ustica, Stazione Zoologica Anton Dohrn, Università Politecnica delle Marche e Rutgers University.

Nelle acque di Ustica si trova la Cladocora caespitosa, un corallo tipico del Mediterraneo, chiamato “Madrepora a cuscino”.

Cladocora caespitosa rappresenta uno dei più importanti organismi costruttori del Mediterraneo: le sue scogliere coralline sono paragonabili a quelle tropicali per estensione e ricchezza di specie animali e vegetali.

I coralli e l’ecosistema

I coralli sono essenziali per la biodiversità e gli ecosistemi marini, non solo perché nelle scogliere coralline si rifugia circa il 25% della fauna marina.

Infatti, contribuiscono ad attenuare l’energia delle onde e a ridurre l’erosione delle coste.

I meno esperti li confondono con piante o rocce; in realtà, i coralli sono animali dal corpo molle (i cosiddetti polipi).

Vivono ancorati al fondale, si circondano di uno scheletro duro di carbonato di calcio e formano colonie composte da migliaia di individui.

Che cosa li mette in pericolo

Roberto Danovaro, docente di Biologia nell’Università Politecnica delle Marche, spiega quali sono i pericoli principali per la sopravvivenza dei coralli: «Le ondate di calore estivo possono provocare lo sbiancamento dei coralli e l’acidificazione degli oceani contribuisce a rallentare la loro crescita e capacità di recupero, perché hanno scheletri di carbonato di calcio.

L’ancoraggio selvaggio causa la frantumazione di intere colonie contribuendo alla perdita di questi habitat, è per questo che siamo concentrati sul loro restauro ecologico».

Un’isola dal valore simbolico

Ustica ha un valore simbolico per la conservazione dell’ambiente marino. Infatti è la prima Area Marina Protetta istituita in Italia anche grazie all’impegno di Marevivo.

L’azione di MedCoral Guardians si focalizza su azioni di sensibilizzazione, ricerca e interventi di restauro realizzati con tecniche innovative e non invasive.

Come evidenzia Raffaella Giugni, segretario generale di Marevivo, la consapevolezza delle persone fa la differenza quando si parla di ambiente: iniziare dai più giovani ha un valore strategico, significa partire dal presente per prolungare le azioni nel futuro.

«Il progetto vuole coinvolgere i cittadini in una partecipazione attiva, include programmi educativi rivolti ai bambini delle scuole dell’isola e corsi di formazione destinati ai centri subacquei per sensibilizzare anche i turisti.

MedCoral Guardians prevede l’organizzazione di percorsi con pannelli sottomarini per osservare le colonie di Cladocora caespitosa nei vari stati di conservazione.

Inotre, saranno distribuiti materiali divulgativi sul progetto, sulla specie e sulle minacce che ne compromettono la sopravvivenza».

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