Le particelle di plastica rilasciate da tali processi confluiscono poi nelle acque reflue e vengono reimmessi nell'ambiente atraverso gli effluenti e i biosolidi.

di Erminia Voccia
Lavare i contenitori di plastica in lavastoviglie produce microplastiche e nanoplastiche nocive all’ambiente e alla salute umana. Lo rivela lo studio di un team di scienziati e pubblicato sul giornale ACS ES&T Water. Per la prima volta, una ricerca ha permesso di studiare e determinare in maniera precisa l’impatto del lavaggio meccanico di contenitori e utensili in plastica usati comunemente in cucina.
“Abbiamo dimostrato che lavati in lavastoviglie questi oggetti rilasciano particelle di plastica“. – ha dichiarato il Dr. Okoffo, che ha diretto la ricerca. – Anche le abitudini all’apparenza più innoque e i piccoli gesti quotidiani hanno un effetto cumulativo sull’ambiente. Dovremmo essere più consapevoli riguardo il nostro utlizzo della plastica, pensarci un po’ di più quando la laviamo e quando la gettiamo via“
I dati della ricerca sul lavaggio della plastica in lavastoviglie
Il lavaggio in lavastoviglie espone la plastica a temperature superiori ai 70 gradi. I processi chimici e termici propri della pulizia meccanica hanno un effetto abrasivo. Le particelle di plastica rilasciate da tali processi confluiscono poi nelle acque reflue e vengono reimmessi nell’ambiente attraverso gli effluenti e i biosolidi. La ricerca stima che fino a 920mila particelle vengano rilasciate per ciascun ciclo di lavastoviglie effettuato a pieno carico, l’equivalente di 33 milioni di particelle all’anno per abitazione.

Naturalmente, non tutti gli oggetti in plastica si equivalgono. Il polietilene (PE), il polipropilene (PP) e il polistirene (PS) rilasciano quantità superiori di particelle di maggiori dimensioni. Il PET (polietilene tereftalato) e nylon-6 rilasciano quantità relativamente inferiori nelle quattro taglie di particelle considerate. Il rilascio di microplastiche dovuto alla lavastoviglie è sicuramente più contenuto rispetto ad altre forme di inquinamento da plastica. Eppure, gli effetti sono molteplici.
Le industrie produttrici di utensili in plastica possono certamente sviluppare prodotti meno dannosi e più resistenti. Ma eliminare la fonte di inquinamento alla radice è di sicuro la misura più efficace e più economica. Piccolissimi accorgimenti, ripetuti ogni giorno in milioni di case, possono fare una grande diffrenza per l’ecosistema e la salute dell’uomo.
Lo studio Release of Micro- and Nanosized Particles from Plastic Articles during Mechanical Dishwashing è stato pubblicato su ACS ES&T Water.