SolarSack, il contenitore che depura l’acqua con i raggi del sole

Economico ed ecologico: queste le caratteristiche del nuovo depuratore idrico portatile, inventato da due studenti danesi

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 (Rinnovabili.it) – Riempite un contenitore con 4 litri d’acqua piena di batteri e lasciatelo per 4 sotto il sole cocente dell’Africa. Fatto? Bene, ora potete bere quella stessa acqua senza alcun timore. Un miracolo? Non esattamente. Il prodigio si chiama SolarSack ed è l’idea di due studenti danesi, che hanno già testato questo particolare prototipo in villaggi, campi di rifugiati e slum dell’Africa orientale.

 

I due, Anders Løcke e Louise Ullmann, sono studenti di Architettura e Design presso l’Università di Aalborg e hanno progettato un sistema economico per rendere l’acqua potabile nei Paesi in via di sviluppo.

Il funzionamento di SolarSack è semplice: grazie ai raggi UVA e UVB e al calore del sole, l’acqua viene ripulita da batteri patogeni. Finito il trattamento, l’acqua può essere bevuta e la sacca riutilizzata per un altro ciclo di depurazione.

 

Il sistema, approvato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, garantisce l’eliminazione pressoché totale dei batteri patogeni: si va, secondo le stime dell’OMS, dal 99,9 al 99,999 per cento. SolarSack è stato testato in Kenya e Uganda con utenti locali e organizzazioni e successivamente adattato ai loro bisogni.

 

“Secondo le nostre stime – spiega Ullmann – SolarSack può essere prodotto al costo di meno di 20 centesimi. Il trasporto fino all’utente finale costerebbe circa un euro. La sacca può essere riutilizzata 150 volte.”

 

SolarSack potrebbe essere la soluzione a basso costo per un problema enorme: in Africa orientale oltre 47 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile e l’80 per cento di tutte le malattie nella regione è dovuto alla scarsità di acqua e alle condizioni sanitarie. Il metodo più comune di depurazione dell’acqua è la bollitura, ma per questo servono carbone o legno, sistemi entrambi costosi e dannosi per la salute e l’ambiente.

 

A fine giugno SolarSack ha vinto l’edizione danese di ClimateLaunchpad, una gara per startup green. Ora si giocherà la finale internazionale prevista in ottobre a Cipro e lì potrebbe ottenere ulteriori fondi. Al momento c’è già un interessamento da parte della Croce Rossa.

 

 

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