In Olanda le filiere delle rinnovabili si impegnano a divenire più sostenibili 

Un gruppo di imprese attive nel settore eolico e fotovoltaico ha firmato un accordo con il governo olandese finalizzato a promuovere una condotta aziendale responsabile a livello internazionale

filiere delle rinnovabili
Foto di Rabih Shasha su Unsplash

Responsabilità e sostenibilità, le filiere delle rinnovabili hanno bisogno di un approccio collaborativo

(Rinnovabili.it) – Rendere più sostenibili le filiere delle rinnovabili con un impegno che guarda a tutta la catena del valore. Affrontando e prevenendo qualsiasi rischio di danni all’ambiente o violazione dei diritti umani. Questo il cuore dell’accordo firmato in questi giorni da una coalizione di aziende e associazioni attive nell’eolico e fotovoltaico con il governo olandese.

L’intesa ha un nome preciso, ossia International RBC Agreement. Si tratta di un tipo di accordo che promuove la condotta aziendale responsabile a livello internazionale, prevedendo partenariati tra imprese, associazioni di categoria, governi, sindacati e ONG. Insieme tutte le parti lavorano per identificare ed evitare abusi come lo sfruttamento umano, la sofferenza animale e il danno ambientale.Un impegno di cui hanno sempre più bisogno anche la filiera delle rinnovabili.

leggi anche La strategia fotovoltaica della Germania: balconi solari e CER

Rinnovabili tra re-shoring e responsabilità aziendale

Le fonti energetiche pulite rappresentano il motore della decarbonizzazione economica ma, come ricorda oggi WindEurope, le loro catene di approvvigionamento sono globali e complesse. E mentre l’Unione Europea lotta per riprendere il controllo delle supply chain, una buona parte del lavoro deve oggi concentrarsi sulla riduzione dei possibili effetti negativi su comunità locali, ambiente e biodiversità, lì dove vengono estratte le materie prime o prodotti i componenti. L’industria europea delle rinnovabili ha già preso un impegno in tal senso ma l’opacità che spesso caratterizza le catene del valore rende difficile per le singole aziende affrontare questi rischi da sole.

 Ad aiutare è proprio l’International RBC Agreement. L’accordo permetterà alle imprese firmatarie di affrontare collettivamente questi problemi per migliorare la sostenibilità complessiva della filiera. Le aziende hanno concordato impegni sia individuali che collettivi e applicheranno le linee guida internazionali dell’OCSE e dell’ONU in tutte le loro attività. Condivideranno esperienze pratiche e intraprenderanno progetti collettivi per promuovere miglioramenti.

leggi anche Riforma del mercato elettrico UE, cosa propone la Commissione

“La sostenibilità è una priorità assoluta per l’industria eolica lungo tutta la catena di fornitura”, spiega il CEO di WindEurope, Giles Dickson in una nota stampa. “Il nostro settore opera secondo i principi più ambiziosi. Ma le value chain internazionali possono essere difficili da monitorare. Questo nuovo accordo è un’iniziativa chiave che consentirà all’industria eolica di collaborare con le parti interessate e i governi per rafforzare la sostenibilità lungo l’intera catena del valore. Mantenere questa cooperazione all’interno del settore è più cruciale che mai”.

Articolo precedenteLo spreco di cibo globale inquina come Ue e Usa combinati
Articolo successivoParco Agrisolare, online portale per comunicazione di inizio lavori

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!