La batteria solare da indossare come un cerotto

La nuova batteria al litio dell’University of Illinois è dermocompatibile, morbida, sottilissima e si ricarica da sola

La batteria solare da indossare come un cerotto

 

(Rinnovabili.it) – L’ultima novità proveniente dal mondo della ricerca energetica unisce le migliori innovazioni tecnologiche in fatto di accumulo e di fotovoltaico, adattandole su un substrato non più grande di un cerotto. Ed esattamente come un cerotto, la nuova batteria agli ioni di litio realizzata nei laboratori dell’University of Illinois si applica sulla pelle, assicurando una piccola e infinita riserva energia da portare sempre con sé.

 

La nuova batteria è dermocompatibile, morbida e sottilissima, caratteristiche concesse grazie alla particolare tecnica di fabbricazione. Per realizzarla i ricercatori hanno tagliato un normale impasto agli ioni di litio in tessere piccole e ultrasottili. Queste piastrelle sono state interconnesse fra loro e la matrice è stata integrata in un materiale morbido e gommoso, rivestendo il tutto con plastica semirigida. Infine la parte superiore è delle tessere è stata ricoperta da minuscole celle fotovoltaiche, insieme a biosensori e circuiti integrati.

 

La batteria solare da indossare come un cerottoIl dispositivo risultante è super sottile, impermeabile e poiché i fili che collegano le piastrelle sono effettivamente più lunghi dello spazio tra di esse, la batteria può letteralmente essere allungata. I test hanno anche dimostrato che  il dispositivo può essere tirato fino ad una lunghezza del 30% superiore allo stato di “riposo”, mantenendo perfettamente intatte le sue funzionalità. I ricercatori suggeriscono che la loro batteria potrebbe essere utilizzata in un’ampia varietà di applicazioni e con diversi tipi di fonti di energia. Non è difficile immaginare l’integrazione di sistemi per catturare l’energia cinetica del corpo in movimento o lo sfruttamento del gradiente termico, vale a dire la differenza di temperatura (in questo caso) tra corpo e ambiente.

 

I biosensori interni permetterebbero di raccogliere in maniera continua una lunga lista di dati e segnali corporei, 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana, senza dover mai essere rimosso per la ricarica. Inoltre il suo particolare design lo rende ideale non solo per essere portato a pelle ma anche per venir integrato in abiti o calzature.

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