Attraverso un'altra causa presentata alla Corte dei Conti Federali di Washington D.C. gli Stati hanno chiesto il risarcimento dei danni per la chiusura del programma.
Più di 20 Stati federali hanno fatto causa all’Amministrazione Trump per chiedere di ripristinare un programma di sovvenzioni all’energia solare da 7 miliardi di dollari rivolto alle comunità svantaggiate.
La causa per le sovvenzioni all’energia solare
Almeno 23 Stati hanno intentato una causa presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Occidentale di Washington sostenendo che l’EPA, l’Agenzia per la Protezione Ambientale degli Stati Uniti, abbia interrotto illegalmente il programma. Approvato nel 2022, il piano serviva a fornire energia solare a basso costo a più di 900mila nuclei abitativi situati in aree a basso reddito o appartenenti a comunità svantaggiate.
Il programma, denominato “Solar For All”, era parte dell’Inflation Reduction Act. Attraverso questo piano l’EPA aveva già stanziato sovvenzioni federali per la realizzazione di impianti di pannelli solari sui tetti delle case e all’interno delle comunità. L’Amministrazione Biden voleva contribuire a ridurre l’inquinamento da carbonio e rendere l’energia solare più accessibile per quasi un milione di nuclei abitativi negli Stati Uniti.
Procuratori generali contro l’Amministrazione Trump
“Le famiglie dell’Arizona stanno già affrontando bollette elettriche alle stelle e non permetterò all’EPA di sottrarsi all’impegno di finanziare progetti di energia solare che ridurrebbero i costi per oltre 11.000 famiglie dell’Arizona“, ha affermato ad Axios il Procuratore generale dell’Arizona Kris Mayes. “Il finanziamento per le infrastrutture energetiche è già stato stanziato per il nostro Stato ed è dovuto“.
La causa cita in giudizio l’EPA e l’amministratore, Lee Zeldin, a guidarla sono i procuratori generali di Washington, Minnesota e Arizona. A questi si sono uniti il Governatore del Kentucky e i Procuratori generali di California, Colorado, Connecticut, D.C., Hawaii, Illinois, Maine, Maryland, Massachusetts, Michigan, New Jersey, New Mexico, New York, North Carolina, Oregon, Rhode Island e Vermont. Attraverso un’altra causa, presentata alla Corte dei Conti Federali di Washington D.C., gli Stati hanno chiesto anche il risarcimento dei danni per la chiusura del programma.
La fine del programma Solar For All
Ad agosto l’EPA aveva annunciato la fine del programma e quasi subito avrebbe ritirato il 90% dei fondi di sovvenzione dai conti statali. Zeldin in quell’occasione aveva definito il programma un “imbroglio” e uno “spreco“. Il One Big Beautiful Bill Act, firmato a luglio dal Presidente degli Stati Uniti, aveva eliminato in questo modo 7 miliardi di dollari in sovvenzioni federali. Trump ha negato energia pulita a costi contenuti a chi non poteva permetterselo, contribuendo a condannare i cittadini statunitensi a un futuro vincolato ai combustibili fossili. Il Presidente, inoltre, aveva già ridotto il sostegno federale all’energia solare ed eolica e di recente all’ONU ha definito le fonti rinnovabili inaffidabili.
