La missiva, indirizzata all'amministratore dell'EPA, Lee Zeldin, contiene critiche feroci alla direzione politica.
L’EPA sospende 139 dipendenti autori di una lettera molto critica nei confronti del Presidente Trump. La direzione dell’EPA, l’Agenzia per la Protezione Ambientale degli Stati Uniti, ha dichiarato tolleranza zero nei confronti di chi intende sabotare l’agenda del governo. La lettera, diffusa all’inizio di questa settimana, accusava senza mezzi termini l’amministrazione federale di ignorare il consenso scientifico, favorire chi inquina e promuovere una cultura del terrore all’interno dell’agenzia.
EPA, dipendenti accusano la direzione politica
Il testo accusava l’Amministrazione Trump di voler politicizzare, smantellare e mettere ai margini la principale agenzia federale incaricata di proteggere l’ambiente e la salute pubblica. La missiva, indirizzata all’amministratore dell’EPA, Lee Zeldin, contiene critiche feroci alla direzione politica. Zeldin è accusato di voler accontentare in tutto il Presidente USA a discapito della scienza. “I dipendenti dell’EPA espimono solidarietà a tutti i dipendenti nel governo federale e si oppongono alle politiche di questa Amministrazione, comprese quelle che compromettono la missione dell’agenzia di proteggere la salute umana e l’ambiente“, c’è scritto nella lettera.
L’EPA è nel bel mezzo di una profonda riorganizzazione, che prevede lo scioglimento dell’ufficio di ricerca e la cancellazione di miliardi di dollari di sovvenzioni. La ristrutturazione prevede inoltre il consolidamento di alcuni uffici chiave, lo scopo ufficiale è ridurre la burocrazia. Al tempo stesso, l’agenzia intende promuovere l’utilizzo dei combustibili fossili, come stabiliscono gli ordini esecutivi di Trump.
I comunicati stampa e le newsletter dell’EPA non hanno fatto che ripetere a menadito i discorsi di Trump sull’ambiente, informa la lettera. Queste news dell’agenzia hanno elogiato l’uso del carbone, definendolo “bello” e “pulito”, nonostante sia il più inquinante tra i combustibili fossili. Le comunicazioni hanno anche ripetutamente definito i finanziamenti per il clima dell’Amministrazione Biden come “fondi neri verdi”, nonostante manchino del tutto le prove che siano stati utilizzati per scopi illeciti.
Più di 270 dipendenti dell’EPA avevano aderito alla protesta, 139 di loro adesso sono sotto indagine. Almeno altri 60 dipendenti del National Institutes of Health avevano già redatto una lettera simile per lamentare ordini giudicati illegali e immorali.
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