Rinnovabili • Hub di rinnovabili: Australia da record con 50GW di eolico e solare Rinnovabili • Hub di rinnovabili: Australia da record con 50GW di eolico e solare

Rinnovabili, l’Europa verso un 2025 record: attesi +89 GW

Nuovo record in vista per il 2025 secondo la Commissione UE: 89 GW attesi, ma le incertezze non mancano

Rinnovabili, l’Europa verso un 2025 record: attesi +89 GW
via depositphotos.com

Nel 2025 i paesi dell’Unione Europea installeranno una quantità record di nuova capacità da fonti rinnovabili. L’UE dovrebbe aggiungere complessivamente 89 gigawatt (GW) di nuova capacità rinnovabile UE entro la fine dell’anno, di cui 70 GW da solare fotovoltaico e 19 GW da eolico. Si tratterebbe del valore annuale più alto mai registrato, sia per quanto riguarda l’energia solare che quella eolica. Lo affermano le ultime proiezioni della Commissione Europea, diffuse in esclusiva da Reuters.

Capacità rinnovabile UE, atteso nuovo record nel 2025

Il confronto con l’anno precedente conferma la tendenza alla crescita. Nel 2024, l’UE ha installato 65,5 GW di nuova capacità solare e 12,9 GW di eolica. In tutto, 78,4 nuovi GW FER.

La nuova stima per il 2025 rappresenterebbe quindi un salto in avanti importante: un incremento del 6,9% nel fotovoltaico e addirittura del 47% nell’eolico. Un settore, quello dell’energia dal vento, più in difficoltà negli ultimi anni e oggetto di recenti misure ad hoc come il Piano d’Azione UE per l’energia eolica.

E soprattutto, metterebbe finalmente l’Europa sulla traiettoria corretta per centrare gli obiettivi FER al 2030. Per raggiungere l’obiettivo di rinnovabili di fine decennio, infatti, l’UE dovrebbe aggiungere in media 84 GW all’anno tra il 2023 e il 2030.

Le ombre dietro le stime: supporti in calo e ostacoli strutturali

Nonostante l’ottimismo della Commissione, diversi attori del settore invitano alla prudenza. L’associazione di categoria SolarPower Europe ha segnalato la possibilità di rivedere al ribasso le sue proiezioni per il 2025, in seguito ad alcune scelte politiche nazionali che potrebbero rallentare la crescita del fotovoltaico. In particolare, la Francia ha annunciato a febbraio l’intenzione di ridurre il sistema di tariffe incentivanti per il solare su tetto, una misura che potrebbe colpire duramente uno dei segmenti in più rapida espansione del settore.

Secondo l’associazione, a conti fatti, è meno probabile che nel 2025 si riesca a raggiungere quota 70 GW di nuova capacità fotovoltaica installata, considerata la soglia minima per restare in linea con gli obiettivi 2030. Il rallentamento si inserisce in una dinamica già visibile nel 2024, anno in cui la crescita del solare in Europa è crollata al 4%, dopo un +50% registrato nel 2023.

Anche il settore eolico deve affrontare sfide non trascurabili. Il colosso danese Ørsted, uno dei principali sviluppatori europei, ha recentemente lanciato un allarme sulle difficoltà legate all’aumento dei costi e alle interruzioni della catena di approvvigionamento.

Secondo WindEurope, l’associazione europea dell’eolico, l’UE dovrebbe aggiungere nel 2025 circa 17,4 GW di nuova capacità eolica, con un incremento del 35% rispetto alle installazioni del 2024. Una cifra leggermente inferiore rispetto ai 19 GW previsti dalla Commissione, che riflette le incertezze ancora presenti nel settore. E più bassa dei 23 GW che la stessa WindEurope indicava come stima annua tra 2025 e 2030 per centrare i target al 2030.

About Author / La Redazione