CasaClima: al via a Milano la sfida del “cubo di ghiaccio”

    Due cubi di ghiaccio uno esposto all’aria aperta e uno all’interno di una CasaClima per dimostrare sul campo le qualità dell’architettura ad alta efficienza

    1 CasaClima la sfida del cubo di ghiaccio Milano

     

    (Rinnovabili.it) – E’ sbarcato anche a Milano il famoso “cubo di ghiaccio” protagonista dell’omonima sfida ideate da CasaClima Network Lombardia, con il patrocinio del Comune di Milano, di AMAT e di Legambiente, per dimostrare sul campo le potenzialità dell’architettura a basso consumo.

     

    2 CasaClima la sfida del cubo di ghiaccio Milano

    Dal 24 settembre fino all’8 ottobre Piazza Castello di Milano si tingerà di “green” per accogliere i due protagonisti dell’iniziativa: due cubi di ghiaccio di identiche dimensioni posizionati uno all’aria aperta ed esposto alle intemperie e alle variazioni climatiche e l’altro all’interno di una casetta CasaClima, con l’obiettivo di comprendere quanto peso avrà perso quest’ultimo dopo 15 giorni.

    Le due settimane che accompagneranno la sfida saranno arricchite da un ricco calendario di appuntamenti, incontri culturali e scientifici, ovviamente destinati ad approfondire le tematiche legate all’universo della sostenibilità. Tutto con un solo obiettivo: sensibilizzare i cittadini sulle tematiche legate all’edilizia a basso consumo e sulla sostenibilità ambientale ad ampio respiro, dimostrando concretamente quanto un isolamento termico efficace possa garantire risparmio energetico a mantenimento delle migliori condizioni di benessere, senza compromettere design ed estetica.

     

    “Il connubio tra architettura sostenibile ed estetica non è una chimera – ha dichiarato a riguardo il Presidente di CasaClima Network Lombardia Giorgio Secchi – ma la realtà: questo progetto, felice mix tra materiali naturali e strutture dal forte connotato design, ne è la piena espressione”.

     

    Il progetto dà anche voce all’ambizione di Milano di creare degli spazi-benessere in cui i cittadini possano vivere appieno momenti dal forte valore culturale nel segno della sostenibilità, dell’etica e dell’efficienza energetica.

     

    Questa “Sfida” – ha commentato Carlo Monguzzi, Presidente Commissione Ambiente del Comune di Milano – è dedicata ai cittadini perché possano immergersi in uno dei luoghi rappresentativi della città facendolo proprio. Per questo Piazza Castello continuerà ad essere scenografia di eventi ed iniziative ad alto tasso di coinvolgimento”.

     

    Appuntamento conclusivo con la “Sfida del Cubo di Ghiaccio” fissato per l’8 Ottobre quando si procederà alla verifica finale pesando il cubo di ghiaccio.

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    1 commento

    1. E’ un poco deludente leggere nella foto che avete pubblicato un riferimento al caldo estivo con un evidente richiamo al fatto che una siffatta costruzione funzionerebbe bene in clima temperato e mediterraneo (quelli italiani, per intenderci) quando il Fraunhofer Innovation Engineering Center IEC e la Libera Università di Bolzano sono stati partner in un progetto di ricerca supportato dall’Istituto CNR – IVALSA (sta per “Istituto per la VALorizzazione del legno e delle Specie Arboree”): il progetto “TimBeest” che è presentato al link: http://www.fraunhofer.it/it/Progetti/TimBeeSt.html con le testuali parole “…La ricerca si focalizza sulle strutture in legno e la loro debolezza nel comportamento estivo…Attualmente il limite tecnico di tali strutture in legno è nei climi caldi e durante l’estate…L’obiettivo di questo progetto di ricerca è definire quelle strategie che consentano di raggiungere il comfort estivo…” . Che dire? Mi pare che in Italia non sono solo i politici che si divertono di quando in quando a prendere in giro il popolo (bue?)

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