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Edifici attivi contro le emissioni grazie ai nuovi filtri cattura CO2

Filtri cattura CO2 integrati nei sistemi HVAC con tecnologia efficace e sostenibile per ridurre le emissioni negli edifici

Edifici attivi contro le emissioni grazie ai nuovi filtri cattura CO2

Gli innovativi filtri DAC in nanofibra di carbonio possono raggiungere un’efficienza di rimozione netta della CO2 pari al 92,1%

Una nuova tecnologia di filtri cattura CO2 promette di cambiare radicalmente l’approccio alla rimozione dell’anidride carbonica dall’atmosfera, trasformando i sistemi di ventilazione degli edifici in dispositivi per la decarbonizzazione urbana. L’innovazione nasce da un team di ricercatori internazionali che ha sviluppato un filtro ad alta efficienza, installabile nei comuni impianti HVAC, capace di catturare CO2 anche a basse concentrazioni.

Filtri cattura CO2 nei sistemi HVAC: un nuovo paradigma per la DAC

L’integrazione dei filtri cattura CO2 direttamente negli impianti HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning) consente un approccio distribuito alla cattura diretta dell’aria (DAC), riducendo i costi e superando i limiti degli impianti centralizzati, spesso ingombranti e ad alta intensità energetica.

Il filtro è composto da nanofibre conduttive rivestite con polietilenimina, un materiale in grado di assorbire selettivamente la CO2 presente nell’aria. I test dimostrano che il sistema funziona in modo efficace anche in ambienti indoor, lasciando passare le altre componenti dell’aria senza interferenze.

Basso consumo energetico e rigenerabilità del sistema

Edifici attivi contro le emissioni grazie ai nuovi filtri cattura CO2
Concept and advantages of DAC air filter using CNF-based adsorbents. Credit: Science Advances (2025). DOI: 10.1126/sciadv.adv6846 – Licenza Creative Commons Attribuzione Non Commerciale 4.0 (CC BY-NC)

Una delle principali innovazioni riguarda la facilità di rigenerazione del filtro. A differenza delle tecnologie DAC convenzionali, questo dispositivo può essere riattivato con basse quantità di energia, utilizzando calore solare o corrente elettrica a basso voltaggio. Questo consente un uso continuo e sostenibile nel tempo, con un’efficienza di rimozione netta della CO2 pari al 92,1%.

I costi operativi si attestano tra i 209 e i 668 dollari per tonnellata di CO2 catturata, posizionando la tecnologia in una fascia competitiva rispetto alle soluzioni su larga scala.

Impatto globale e prospettive di adozione

Secondo le stime dei ricercatori, una diffusione globale dei filtri per la cattura della CO2 nei sistemi di ventilazione esistenti potrebbe consentire la rimozione di circa 596 milioni di tonnellate di CO2 all’anno, equivalente al 2% delle emissioni globali.

Questo approccio permette di sfruttare infrastrutture già operative, evitando nuovi investimenti in impianti dedicati. L’obiettivo è ora passare alla fase di produzione su scala industriale e favorire l’integrazione dei filtri nei progetti di edilizia sostenibile.

La ricerca “Distributed direct air capture by carbon nanofiber air filters” è stata pubblicata su Science Advances.

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About Author / Alessia Bardi

Alessia Bardi è General Manager di Rinnovabili, dove unisce la visione strategica a una profonda competenza tecnica nel settore della sostenibilità. Precedentemente responsabile delle sezioni Green Building e Smart City, guida oggi l'approfondimento editoriale su temi cruciali quali l'efficienza energetica, l'innovazione urbana e la transizione climatica, forte del suo background in content strategy e organizzazione di eventi. Nel suo ruolo, agisce da ponte strategico tra il team editoriale e commerciale per integrare contenuti di valore, sales e nuovi progetti. Architetto con formazione al Politecnico di Milano, ha consolidato la sua carriera nell’ambito della progettazione sostenibile, bioedilizia e urbanistica, arricchita da esperienze internazionali in Spagna, Africa e India. Appassionata di design thinking e approcci cross-disciplinary, la sua visione è consolidare e implementare il ruolo di Rinnovabili quale media company di riferimento del settore, potenziando l'autorevolezza dei contenuti con forme di comunicazione innovative e di alto impatto. Crede fermamente che l'informazione di qualità e l’innovazione tech-driven siano leve decisive per accelerare la decarbonizzazione e generare soluzioni sostenibili e scalabili.