Rinnovabili • Illuminazione intelligente e città connesse: la visione di AMG Energia sulla transizione digitale Rinnovabili • Illuminazione intelligente e città connesse: la visione di AMG Energia sulla transizione digitale

Illuminazione intelligente e città connesse: la visione di AMG Energia sulla transizione digitale

SponsoredContenuto
Sponsorizzato

Fabrizio Averna, Direttore Pubblica Illuminazione e Verifiche di AMG Energia, spiega come la transizione digitale ed energetica stiano procedendo di pari passo, generando innovazione e nuovi modelli di gestione urbana

Illuminazione intelligente e città connesse: la visione di AMG Energia sulla transizione digitale

La digitalizzazione dei servizi pubblici è oggi una delle leve più efficaci per migliorare l’efficienza delle città e renderle più sostenibili. A Palermo, AMG Energia, società partecipata al 100% dal Comune, è tra le realtà che stanno guidando questa trasformazione. Nata nel 1906 come municipalizzata, l’azienda gestisce la distribuzione del gas metano e gli impianti elettrici cittadini, dalla pubblica illuminazione alla rete semaforica fino agli edifici comunali.

Ne abbiamo parlato con Fabrizio Averna, Direttore Pubblica Illuminazione e Verifiche di AMG Energia, che spiega come la transizione digitale ed energetica stiano procedendo di pari passo, generando innovazione e nuovi modelli di gestione urbana.

Dal digitale ai servizi: un cambiamento strutturale

Il percorso di innovazione avviato da AMG Energia negli ultimi anni ha preso avvio dalla digitalizzazione dei processi interni. Attraverso piattaforme di workflow management e la gestione informatizzata delle attività, l’azienda ha migliorato l’organizzazione del lavoro e la tracciabilità delle operazioni.

Oggi la trasformazione si estende anche agli asset fisici, con l’obiettivo di integrare tecnologie in grado di monitorare, analizzare e ottimizzare i sistemi energetici in tempo reale. La tecnologia IoT (Internet of Things) è al centro di questa evoluzione: sensori e dispositivi connessi permettono di raccogliere dati utili alla gestione intelligente delle infrastrutture urbane, a partire dagli impianti di illuminazione pubblica.

Un progetto pilota per la smart lighting

In collaborazione con EOSS, società del Gruppo Prysmian, AMG Energia ha avviato un progetto pilota per il telecontrollo degli impianti di illuminazione. L’iniziativa prevede l’utilizzo dei dispositivi Omhero Master monofase e trifase e Omhero Plug, pensati per il rilievo dei parametri elettrici e per il monitoraggio delle reti.

Grazie alla combinazione di sensori, algoritmi di analisi e intelligenza artificiale, sarà possibile rilevare anomalie, ottimizzare i consumi e migliorare l’affidabilità del servizio, riducendo al contempo l’impatto ambientale. Il progetto rappresenta un primo passo verso la creazione di un’infrastruttura urbana intelligente, capace di dialogare con altri sistemi e contribuire alla costruzione di una vera smart city.

Verso la città intelligente

La visione di AMG Energia va oltre la singola rete di illuminazione. L’obiettivo è costruire un ecosistema urbano connesso, in cui diversi servizi, dall’illuminazione ai rifiuti, fino alla mobilità e alla sicurezza, possano essere gestiti in modo integrato.

A Palermo è in corso di sviluppo una Control Room cittadina, una piattaforma centralizzata che raccoglierà le segnalazioni dei cittadini e consentirà una gestione coordinata dei servizi pubblici. Il sistema sarà bidirezionale, permettendo non solo di ricevere informazioni ma anche di fornire risposte in tempo reale.

All’interno di questa architettura prende forma anche il progetto del Digital Twin, il gemello digitale delle infrastrutture urbane. Ogni asset, dagli impianti di illuminazione ai semafori, sarà rappresentato da un modello virtuale che ne descrive lo stato di funzionamento. Il monitoraggio in tempo reale consentirà di pianificare gli interventi in modo più efficiente e di migliorare la qualità complessiva dei servizi erogati.

Le sfide della transizione digitale

Come sottolinea Averna, il percorso verso la città intelligente richiede di affrontare tre ordini di sfide: normative, tecniche e culturali. Le prime derivano dalla velocità con cui evolve la tecnologia, spesso più rapida rispetto all’aggiornamento del quadro legislativo. Sul piano tecnico, è necessario disporre di reti cablate e sistemi 5G capaci di gestire grandi volumi di dati.

Ma è la componente culturale quella più determinante: la percezione che la smart city e l’IoT siano un obiettivo futuro e non una realtà già presente frena lo sviluppo di molti progetti. Diffondere consapevolezza sui benefici delle tecnologie connesse è il passo necessario per rendere la digitalizzazione un processo condiviso e diffuso.

Reti, collaborazione e innovazione condivisa

AMG Energia è parte attiva di Utilitalia, la federazione nazionale che riunisce le principali società di servizi pubblici, e partecipa a diversi gruppi di lavoro su efficienza energetica e digitalizzazione. Il confronto con altre utility, soprattutto nel contesto del Patto per il Sud, consente di condividere esperienze e buone pratiche, accelerando la crescita digitale del settore.

Il principio è semplice: la collaborazione come motore di innovazione. Scambiare competenze, condividere errori e soluzioni, costruire reti di conoscenza: è così che la transizione digitale diventa concreta.

La partnership con Prysmian si inserisce perfettamente in questa logica di rete. L’unione tra tecnologia, energia e connettività apre la strada a infrastrutture più resilienti e sostenibili, trasformando l’illuminazione pubblica in un tassello chiave della smart city di domani.

About Author / La Redazione